Centrocampista preziosissimo, un
giocatore che non eccelle in colpi di classe o in qualche specifica
caratteristica del suo repertorio, ma che mette in mostra un profilo
completo con intensità, corsa, determinazione e tempi d’inserimento.
Nella mediana azzurra è l’elemento che esprime il minutaggio più alto in campionato
con 19 presenze e 3 gol realizzati proprio per la sua capacità
d’inserirsi senza palla e di farsi trovare pronto in area di rigore
sulle palle inattive.
Il suo nome è finito sul taccuino di molti
osservatori sia all’estero che in Italia: Stoke City e Ternana le squadre più interessate. Palma proviene dalla Boys Portici,
realtà che non era molto convinta del suo passaggio in azzurro e
temporeggiava sperando che si facessero avanti con insistenza altre
società.
Nel 2005-06, quando il centrocampista azzurro militava nella
categoria Esordienti, Palma viene utlizzato dal Napoli in vari tornei in
prestito proprio perché la Boys Portici sembrava non essere
particolarmente felice della cessione al club di De Laurentiis. Fu
decisivo l’intervento del padre, grande tifoso del Napoli, che spinse
affinchè Giuseppe indossasse la maglia azzurra.
Palma iniziò la sua
avventura al Napoli nel 2006-07 nei minigiovanissimi regionali, l’anno
successivo entrò nel gruppo dei giovanissimi regionali per poi mettersi
in mostra, sotto la guida di Nicola Liguori, nei
campionati nazionali giovanissimi ed allievi (quest’ultimo disputato
sotto età, ndr). Queste ultime due stagioni gli fecero assaggiare la
gioia della Nazionale, prima in Under 15 e poi in Under 16.
Per
ricostruire la storia di Palma, abbiamo intervistato in esclusiva il suo
agente Paolo Palermo:
“Ho notato Palma per la
prima volta quando giocava nei Giovanissimi Nazionali, mi colpì la sua
struttura fisica, le buone qualità tecniche e soprattutto la disciplina
tattica. Ho aspettato, però, di verificare la sua crescita, l’ho
continuato a seguire; due anni fa, dopo il torneo di Arco di Trento, il
suo rendimento mi ha convinto definitivamente e sono andato a parlare
con il padre. E’ stata una felice intuizione visto che oggi a mio avviso
Palma è nel suo ruolo tra i migliori giovani d’Italia”.
da: www.iamnaples.it