In attesa della sfida con il Frosinone, il direttore generale D’Eboli lavora già alla Paganese del
futuro, tracciando le linee guida della prossima squadra che dovrà
riconquistare la passione della tifoseria azzurrostellata.
«Volevamo fare due-tre innesti esperti ma essendo lontani dal
quart’ultimoposto, il presidente ha pensato a preservare il bilancio,
decidendo che le maggiori risorse vengano poi investite
nell’allestimento dell’organico della prossima stagione. Nonostante ciò - sottolinea il dirigente della Paganese - con una rosa ristretta abbiamo trovato una vittoria importante domenica scorsa. Già domani speriamo di ripeterci».
Il direttore generale del club azzurrostellato, già in questi giorni, è
stato fuori sede per cominciare ad imbastire contatti utili per la
prossima stagione: «La società mi ha dato mandato di guardarmi
intorno per creare le basi per una stagione di rilancio ed in
quest’ottica sto lavorando senza dare troppo nell’occhio per anticipare i
tempi, visto che l’attuale campionato non crea particolari patemi di
classifica. Ci sono già calciatori in scadenza di contratto e da
febbraio si posso iniziare a firmare i contratti preliminari: il mio
lavoro è orientato proprio in questa direzione». Il primo traguardo
a cui tiene la società è quello di riconquistare i tifosi dopo la
deludente stagione a cui stanno assistendo: «Questa è la priorità di
sempre di questa società ma a volte ci sono delle difficoltà che
nascono inaspettate e per questo che avendo dei mesi in anticipo
cerchiamo di fare meno errori delle passate stagioni, per non farci
trovare impreparati e consegnare alla tifoseria una squadra degna della
sua passione che giustamente in quest’anno è venuta un po’meno».
Il lavoro fatto finora, comunque, D’Eboli non lo butta alle ortiche salvando soprattutto i contatti con tante società di serie A e B, come il Napoli: «Colgo
l’occasione per ringraziare pubblicamente la società partenopea che
dopo Novothny ha ritenuto opportuno cederci anche Palma. Una sinergia
che si rafforzerà nel futuro perché il Napoli vuole far maturare i suoi
gioiellini ed ha trovato nella Paganese una società affidabile sul
territorio». D’Eboli poi si sofferma sulla gara col Frosinone: «Partita
difficilissima contro una delle candidate alla promozione. Ma i ragazzi
sanno cosa fare e spero che il risultato, scontato alla vigilia per i
nostri avversari sulla carta, venga sovvertito anche per ritornare a
vincere in casa dopo tanto tempo».
Peppe Nocera - La Città di Salerno