Domenica scorsa ha coronato il sogno di debuttare in Lega Pro, a 18 anni e mezzo. Il tecnico Belotti l'ha lanciato nella mischia a 5' dalla fine, per mettere in campo un attaccante in più per cercare di pareggiare col Pisa. La Paganese ha comunque perso, ma è stata una giornata che Marco Schiavone, punta classe '95 della Berretti, non dimenticherà mai.
Cosa hai provato quando il mister ha deciso di farti entrare?
"E'
stata una domenica speciale per me, l'esordio è sempre una cosa
bellissima. Mi tremavano le gambe, ho provato un'emozione molto forte".
Una sorta di premio per il lavoro che tanti ragazzi come te stanno facendo con la Prima Squadra già da tempo.
"Credo
che anche gli altri miei compagni della Berretti che sono aggregati
alla Prima Squadra meritano di esordire. Ci impegniamo tanto in
settimana, sentiamo la fiducia di tutto il settore giovanile e quindi se
si continua così credo che l'occasione arriverà per tutti, prima o
poi".
Fra gli attaccanti della Prima Squadra chi ti ha impressionato di più?
"Sono
tutti molto bravi e ognuno di loro ha una caratteristica che mi ha
impressionato. Al di là dell'aspetto tecnico, si comportano bene con
noi, ci hanno fin da subito integrato nel gruppo e ci aiutano molto".
Tu sei di San Marzano, un paese piccolo ma che negli ultimi
anni ha sfornato diversi talenti. Vorresti arrivare anche tu ad alti
livelli?
"San Marzano è una città piccola, di conseguenza
ci conosciamo tutti. C'è molto affetto e ci vogliamo bene, quindi sono
molto contento per Piscitella (scuola Roma, ora al Cittadella, ndr),
così come per Maiorano (classe '96, nel vivaio dell'Inter, ndr). Quello
sarebbe un punto di arrivo per me e sicuramente mi ispiro a loro: è un
mio obiettivo cercare di arrivare lì".
Subito dopo la partita col Barletta, per voi c'è anche il derby Berretti con la Nocerina. Quanto lo sentite?
"Lo
stiamo aspettando da tempo e fra l'altro abbiamo anche saputo che lo
giocheremo al Torre, quindi sarà ancora più bello. Speriamo di vincere,
perchè sarebbe molto importante per noi".
Chi vuoi ringraziare per questo esordio?
"Voglio
ringraziare la mia famiglia e soprattutto mister Padovano che mi ha
trasformato in questi anni in cui sono stato con lui".
Danilo Sorrentino - www.paganese.net