28.2.14

L'esordiente Schiavone: "Che domenica speciale".

Domenica scorsa ha coronato il sogno di debuttare in Lega Pro, a 18 anni e mezzo. Il tecnico Belotti l'ha lanciato nella mischia a 5' dalla fine, per mettere in campo un attaccante in più per cercare di pareggiare col Pisa. La Paganese ha comunque perso, ma è stata una giornata che Marco Schiavone, punta classe '95 della Berretti, non dimenticherà mai.

Cosa hai provato quando il mister ha deciso di farti entrare?
"E' stata una domenica speciale per me, l'esordio è sempre una cosa bellissima. Mi tremavano le gambe, ho provato un'emozione molto forte".

Una sorta di premio per il lavoro che tanti ragazzi come te stanno facendo con la Prima Squadra già da tempo.
"Credo che anche gli altri miei compagni della Berretti che sono aggregati alla Prima Squadra meritano di esordire. Ci impegniamo tanto in settimana, sentiamo la fiducia di tutto il settore giovanile e quindi se si continua così credo che l'occasione arriverà per tutti, prima o poi".

Fra gli attaccanti della Prima Squadra chi ti ha impressionato di più?
"Sono tutti molto bravi e ognuno di loro ha una caratteristica che mi ha impressionato. Al di là dell'aspetto tecnico, si comportano bene con noi, ci hanno fin da subito integrato nel gruppo e ci aiutano molto".

Tu sei di San Marzano, un paese piccolo ma che negli ultimi anni ha sfornato diversi talenti. Vorresti arrivare anche tu ad alti livelli?
"San Marzano è una città piccola, di conseguenza ci conosciamo tutti. C'è molto affetto e ci vogliamo bene, quindi sono molto contento per Piscitella (scuola Roma, ora al Cittadella, ndr), così come per Maiorano (classe '96, nel vivaio dell'Inter, ndr). Quello sarebbe un punto di arrivo per me e sicuramente mi ispiro a loro: è un mio obiettivo cercare di arrivare lì".

Subito dopo la partita col Barletta, per voi c'è anche il derby Berretti con la Nocerina. Quanto lo sentite?
"Lo stiamo aspettando da tempo e fra l'altro abbiamo anche saputo che lo giocheremo al Torre, quindi sarà ancora più bello. Speriamo di vincere, perchè sarebbe molto importante per noi".

Chi vuoi ringraziare per questo esordio?
"Voglio ringraziare la mia famiglia e soprattutto mister Padovano che mi ha trasformato in questi anni in cui sono stato con lui".

Danilo Sorrentino - www.paganese.net