9.2.14

Paganese-Frosinone 1-2: una sconfitta che brucia forse perché arrivata quando i giochi parevano fatti. Ma il calcio è anche questo…

Nella partita interna più intensa di questo campionato, disputata dalla pattuglia azzurro stellata, arriva per la Paganese un’amara sconfitta che sa di beffa proprio a trenta secondi dal termine. Dall’ennesimo calcio d’angolo arrivano tre punti per il Frosinone che si vede proiettato al primo posto in classifica in condominio con il Perugia. Ma la Paganese, a dire il vero, il suo dovere l’ha fatto fino in fondo e, finché le forze hanno sostenuto i suoi principali interpreti, ha tenuto testa ai più titolati avversari controbattendo colpo su colpo.
La partita, giocato su un campo al limite della praticabilità, ha visto un Frosinone lezioso nelle sue giocate, forse troppo sicuro del suo immenso potenziale tecnico. Ma la Paganese, soprattutto nella prima parte della gara, quando la fatica ancora non aveva sfiancato Palma, Grillo e Deli, ha dato il meglio di sé, prima frenando l’incedere degli avversari e, poi contrattaccando con rapidi contropiedi soprattutto con Lanteri e con Deli, due vere spine nel fianco della difesa ospite. 
Una sconfitta che brucia forse perché arrivata quando i giochi parevano fatti. Ma il calcio è anche questo… 
Appuntamento a domani per un approfondimento con la rubrica “Così è, anche se non vi pare” su http://paganesegraffiti.wordpress.com/

Nino Ruggiero

Nelle sequenze fotografiche, il fallo commesso su Deli che causerà il calcio di rigore