Raffaele Trapani e la Paganese, una
storia d'amore in piena regola. Nel giorno di San Valentino,
TuttoLegaPro.com ha intervistato uno dei presidenti più "innamorati"
della propria squadra. Un'intesa che dura da oltre un decennio e che è
destinata a continuare, nonostante un'annata storta condita da qualche
polemica.
Vi siete lasciati alle spalle un match chiacchierato. Forse troppo...
"Contro il Frosinone non c'è stato nulla di scorretto. Sono state
messe in bocca a un nostro tesserato frasi mai dette ed è scoppiato un
"caso" tanto spiacevole quanto inventato. In campo c'è stata solo
normale tensione tra due team che volevano vincere. A noi dispiace
solamente di aver perso la partita negli ultimi secondi immeritatamente.
Ho consolato i ragazzi dopo la sconfitta: meritavano di conquistare
almeno un punto. Loro sono stati fortunati, noi no".
L'AD del Lecce, Antonio Tesoro, ha addirittura chiesto l'intervento della Procura Federale....
"Antonio è un amico e una bravissima persona, è stato fuorviato
dalle dichiarazioni inventate. Posso "tranquillizzarlo" dicendogli che
noi ce la siamo giocati fino alla morte con i ciociari e lo stesso
faremo contro di loro. A tal proposito da diversi anni chiedo che la mia
squadra non venga bancata dai gestori delle scommesse, speriamo che
prima o poi accolgano questo mio desiderio. Ho visto club essere
condannati per comportamenti scorretti dei propri tesserati, a loro
insaputa. Rabbrividisco al sol pensiero, per noi l'onestà viene prima di
tutto. Voglio che sia
chiaro: difenderò a spada tratta il buon nome della Paganese. Da oltre
un decennio dò l'anima per questa squadra, è una questione di cuore:
siamo tra le poche società, in Campania, a non essere fallite negli
ultimi anni. Io non faccio promesse, non le ho mai fatte. Non è nel mio
stile e sarebbe da pazzi, dal momento che il calcio non è una scienza
esatta: un team costruito per la salvezza può arrivare primo, uno messo
in piedi per essere promosso può retrocedere. Una sola volta ne ho fatta
una e l'ho mantenuta: dissi ai miei tifosi che li avrei portati tra i
Professionisti".
Dopo l'esclusione della Nocerina siete ufficialmente ultimi in classifica. Le cause?
"Questa
stagione non è andata come volevamo, credo paradossalmente a causa della
mancanza di retrocessioni. Sia perché abbiamo costruito forse una
squadra troppo giovane per la categoria, sia perché non c'è stata, a
volte, quella cattiveria che ti permette di non retrocedere. Abbiamo
disputato grandi prestazioni contro avversari molto forti per poi
lasciare troppi punti per strada contro squadre più abbordabili. Il
nostro obiettivo erano i play-off, peccato essere attualmente così
lontani soprattutto perché coinvolgeranno ben otto squadre. In campo,
però, si andrà sempre per vincere: siamo un club corretto e aver perso
così tante partite davanti ai nostri tifosi mi fa rabbia. Inoltre
arrivare negli ultimi posti farebbe perdere una buona parte dei
contributi. E' difficile arrivare quart'ultimi ma abbiamo il dovere di
provarci".
Capitolo Lega Pro unica. Ci sarete?
"La prossima stagione saremo ai
nastri di partenza, l'ho già detto e lo confermo. Non a caso stiamo già
pensando a diversi rinnovi contrattuali e stiamo valutando molto
attentamente i giovani. Di questi ultimi posso dire che sono
soddisfatto: dopo un inizio altalenante stanno dimostrando di crescere
bene. L'importante è che diano l'anima per la squadra, devono uscire dal
campo solo dopo aver dato tutto".
fonte: tuttolegapro.com