11.4.14

Qui Gubbio: Roselli fa le prove anti Paganese tornando al 3-5-2.

Roselli fa le prove anti Paganese. E nell'amichevole contro la Cagliese (Eccellenza marchigiana) cambia tutto: dal 4-3-3 disegna il Gubbio sul 3-5-2. Il giovanissimo Nuti (compie 16 anni il 6 novembre prossimo) completa con Ferrari e Tartaglia il pacchetto dei tre centrali di difesa.

A centrocampo esterno Bartolucci (che accusa un infortunio al ginocchio dopo appena dieci minuti e al suo posto entra Laezza), Moroni, Addae, Badara Sarr a centrocampo, Belfasti esterno a sinistra con licenza di andare in percussione. In attacco Schetter e Falzerano che si alternano nei due ruoli di prima e seconda punta, giocando spesso in verticale, a volte in orizzontale.

La Cagliese svolge al meglio il ruolo di sparring partner mettendo in evidenza buone trame e velocità nel far girare la palla. il tutto - ovviamente - rapportato alla categoria dilettantistica in cui milita. ma tanto di cappello ai ragazzi di Lucchetti. Sicché ne viene fuori, almeno nel primo tempo, una partita accettabile come ritmi anche se il divario tecnico è evidente. Dopo 3 minuti il Gubbio va in vantaggio con Belfasti che esplode un diagonale di sinistro sotto l'incrocio. Al 16' il raddoppio: Laezza rimette indietro per Addae che di piatto destro infila di misura. Due minuti tris: Belfasti in percussione, palla al centro e Falzerano supera Zepponi.
Minuto 26' quarto gol: Tartaglia serve Moroni in profondità, il centrocampista supera in dribbling l'uscita di Zepponi e di piatto destro infila sul palo lungo. Ferrari si ricorda di essere un centrale difensivo col vizietto del gol e al 36' devia in fondo al sacco, con un bel colpo di testa, un corner di Falzerano.

Nella ripresa il dottor "Ros" cambia ancora e schiera il Gubbio sul 4-2-3-1 con Bortolussi vertice avanzato, Migliori, Spagnolo e Falzerano trequartisti, Molinelli e Giuliacci a scudo della difesa a quattro con il bravo Labate a destra, Nuti e Gelli centrali e l'aitante Procacci a spingere sulla sinistra.
Ma il livello tecnico che esprimono i giovani rossoblù è mediocre tanto che la Cagliese riesce a non prendere altri gol fino al 90' quando subisce il rigore di Spagnolo, con il Gubbio che costruisce appena un paio di occasioni degne di tale nome. E alla fine i cinque tifosi presenti sugli spalti escono mugugnando: nemmeno contro i dilettanti marchigiani il Gubbio è riuscito a esprimere bel gioco, eccezion fatta per alcuni spunti nel primo tempo quando in squadra c'erano molti dei cosidetti "titolari". E' dunque proprio un anno orribilis per i colori rossoblù. Non solo come squadra.

NOTiZIARIO

Boisfer, Malaccari e molto probabilmente Radi non partiranno per Pagani. Non sono in perfette condizioni. Caccavallo, Giallombardo e Falconieri sono squalificati. Da verificare poi le condizioni di Belfasti, che ha qualche problemino muscolare e Bartolucci che ha un ginocchio in disordine. Insomma ancora problemi, ancora incertezze. Roselli fa di necessità virtù e guarda avanti. Cerca di dare stimoli nuovi alla squadra per cercare di chiudere in maniera onorevole questa stagione costellata da oltre settanta infortuni, da 99 cartellini, da 38 giornate di squalifica accumulate dai giocatori oltre a quella fino a fine maggio del presidente Fioriti. Per quanto riguarda la preparazione oggi la squadra si allenerà all'antistadio e domattina dovrebbe fare la rifinitura sull'erba del Barbetti. Ma potrebbero anche invertirsi i campi con l'allenamento oggi allo stadio e domattina la rifinitura all'antistadio. Domani nel primo pomeriggio la partenza per Pagani.

da forzagubbio.it