Angelo Fabiani è già pronto a disegnare la nuova Salernitana. Ripartirà
dal dirigente romano la struttura societaria cui Lotito e Mezzaroma
demanderà la gestione organizzativa e sportiva per cercare l’impresa
nella prossima Lega Pro unica. Fabiani continuerà a godere della massima
operatività, sia nella definizione della compagine tecnica che di
quella dirigenziale. Già perché tira aria di rivoluzione non solo in
campo: la Salernitana 2014/2015 presenterà diverse facce nuove, anche
dietro la scrivania. Fedelissimi di Fabiani, figure a lui storicamente
vicine per formare un unico blocco granitico ed evitare quelle
“correnti” che hanno caratterizzato in negativo la prima parte di
stagione. Voci di corridoio sussurrano che una di queste potrebbe essere
Cosimo D’Eboli, attuale direttore generale della Paganese in
strettissimi rapporti d’amicizia con Fabiani. Al dirigente eburino, che
pare aver esaurito il suo ciclo professionale nella città di
Sant’Alfonso, Fabiani demanderebbe l’interfaccia quotidiana con i
calciatori, ma anche collaborazione nello sviluppo e nella definizione
delle trattative di mercato. Un ruolo prettamente operativo,
considerando che D’Eboli non può rivestire la carica di direttore
sportivo essendo sprovvisto del necessario patentino. L’indiscrezione è
rimbalzata a Salerno come a Pagani, dove patron Trapani attende
dall’uscente DG lumi sul futuro per iniziare a definire gli assetti
tecnici azzurrostellati (congelata per questo motivo la scelta di Sasà
Campilongo come futuro allenatore). Fabiani smentisce, D’Eboli incrocia
le dita: “Ci spero, mi farebbe enormemente piacere. Salerno non è
seconda ad alcuna piazza in Italia, darei la vita pur di portare in alto
i colori granata. L’eliminazione dai playoff ha lasciato ferite ancora
aperte, aspettiamo le decisioni della proprietà”. Staremo a vedere.
da solosalerno.it