Inizia la settimana decisiva in casa Paganese,
quella che porterà a definire vari ruoli per la prossima stagione
calcistica, dall’allenatore al direttore sportivo ai nuovi tecnici del
settore giovanile. Non più quella dell’improvvisazione o delle scelte
all’ultimo minuto ma decisioni prese per tempo in
maniera da gettare fondamenta salde per il futuro, in un campionato dove
non ci sarà il paracadute della mancanza di retrocessioni. Si è
arrivati al dunque attraverso pochi spifferi e qualche ambizione riposta
nel cassetto per il bene comune ma che lascia spazio a varie
interpretazioni. Tra smentite, qualche conferma si comincia a delineare
la prossima Paganese.
Con qualche settimana di ritardo sull’annuncio dei componenti del
nuovo organigramma tecnico, si cerca in questi giorni di fare quelle
scelte per le quali s’è riflettuto da tempo. Il presidente Trapani sa
che dalla prossima stagione non si può sbagliare ed il silenzio di
questi giorni è presagio di buone nuove. A partire dalla struttura
societaria, con qualche sponsor in più e la conferma di Cosimo D’Eboli,
da otto anni braccio operativo del presidente, ma con al suo fianco una
nuova figura. S’è pensato ad un giovane ma già smaliziato del settore,
che interpreti al meglio il ruolo di direttore sportivo. Mansioni
innanzitutto di rapporto con la squadra, dalla quale assorbire tutte le
necessità e trasferirle ai vertici societari oltre alla visione del
mercato. Nei mesi scorsi s’era parlato anche di collaborazioni esterne,
cosa che potrebbe aprire nuovi orizzonti ad un club che da sempre ha
cercato nelle società di categorie superiori agganci utili alla propria
evoluzione e chissà che non possa svilupparsi anche in questa stagione.
Segnali non ce ne sono ma l’incredibile lavoro sotto traccia del
direttore D’Eboli lascia aperta la porta a ogni sorta di soluzione. Come sul nome del nuovo allenatore!
Peppe Nocera - La Città