Vi proponiamo ora la formazione della settimana nel girone C secondo TuttoLegaPro.com.
PORTIERE
Nicholas Caglioni (Lecce): in almeno un paio di circostanze riesce a salvare la propria porta a Castellammare contro un avversario ben motivato.
DIFENSORI
Maurizio Lanzaro (Salernitana): riesce a guidare la propria difesa in maniera coraggiosa e autorevole, pur sapendo che di fronte c’è uno degli attacchi più insidiosi della Lega Pro.
Riccardo Idda (Casertana): va in rete contro un Barletta deciso a non concedere alcunché all’avversario, sfruttando la propria capacità di segnare sui calci piazzati.
Samuele Romeo (Juve Stabia): senza il suo gol la squadra non avrebbe potuto recuperare, contro un Lecce molto deciso.
CENTROCAMPISTI
Vincenzo De Liguori (Paganese): era al suo debutto in campionato, c’era bisogno di lui per dare ordine alla linea mediana e ha svolto il suo dovere, segnando anche un gol che vale il pareggio.
Manolo Pestrin (Salernitana): solito combattente del centrocampo. È la partita fatta apposta per lui, così come lo sono state anche altre gare precedentemente giocate.
Dario Giacomarro (Melfi): a 19 anni il calciatore palermitano riesce a dare un senso alla sua prima gara come titolare in una prima squadra, indovinando due inserimenti perfetti.
Gaetano Iannini (Matera): altro doppiettista della giornata appena trascorsa. Dei centrocampisti lucani continua a essere quello più vispo.
ATTACCANTI
Adriano Montalto (Martina): non è abituato a segnare marcature multiple e lui ci riesce in uno scontro diretto. Resta da capire se tutta la squadra martinese ne trarrà giovamento anche nelle prossime gare.
Giuseppe Caccavallo (Paganese): guida la riscossa dei suoi sul punteggio di 2-0 per il Melfi, realizza una rete su pallonetto e poi gli azzurrostellati ci credono di più. È rivitalizzante.
Sacha Cori (Cosenza): nel 3-2 rifilato al Matera realizza due gol che salvano la panchina dell’allenatore Cappellacci.
L’ALLENATORE
Roberto Cappellacci (Cosenza): la squadra vince, riesce a farlo su un campo difficilissimo come quello di Matera, e soprattutto vince per la volontà di "salvare" il tecnico, il quale era atteso a una prova d'appello.
da tuttolegapro.com