7.11.14

D'Eboli contro Scarpa: "Per me è come un figlio. Maaroufi? la Lega e' troppo lenta".


D'Eboli contro Scarpa, Scarpa contro D'Eboli. Savoia-Paganese sarà anche questo, chiaramente un duello che non vedremo sul campo, ma sarà ideale. Un duello che durerà 90', quelli in cui per la prima volta D'Eboli non tiferà per Francesco Scarpa. "Per me è come un figlio - ha detto il direttore generale azzurrostellato - perchè l'ho preso dal nulla, l'ho portato a certi livelli e poi ci siamo rincontrati di nuovo qui a Pagani. Mi auguro che domenica non faccia il Francesco Scarpa che conosciamo noi, anche se so che lui vorrà dimostrare tanto e fare bellissima figura, contro una squadra che gli ha dato tanto e alla quale lui ha dato tanto". Al di là della sfida ideale con Scarpa, la gara con il Savoia assume contorni ancora più importanti per la Paganese, a caccia della tanto sbandierata continuità. "Il nostro momento è positivo, siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare così. Il Savoia ha cambiato allenatore - ha proseguito D'Eboli - e ha ottenuto un risultato importante a Catanzaro. Conosciamo bene questa squadra, non è quella che abbiamo affrontato in Coppa, dato che da agosto sono cambiate tante cose anche per noi. Loro giocano in casa, vogliono dimostrare di non essere la squadra che finora ha stentato anche se avranno alcune assenza importanti. Il primo di tre derby impegnativi? Certo, però dobbiamo pensarne uno alla volta". Il pensiero di D'Eboli corre poi già al mercato di gennaio, dove la Paganese - assicura il dg - "si presenterà con le idee chiare". "Questi due mesi saranno importanti per noi. Le cose sono cambiate già con questi due-tre innesti che abbiamo fatto con l'arrivo di Sottil: lo sostenevo da tempo che la squadra necessitava di elementi esperti, ma l'allenatore precedente non mi ha seguito e oggi posso dire di aver avuto ragione. Dobbiamo continuare così e a gennaio vedremo cosa fare, anche se sappiamo già dove intervenire. Maaroufi? Ogni momento può essere quello buono. Attendiamo il transfer, dipende non solo dalla Lega marocchina, ma anche dalla nostra Lega, che dobbiamo un po' rivedere. Non è possibile che il contratto sia stato firmato già da giorni e noi non abbiamo avuto ancora risposta. Da questo punto di vista non si tutelano le società".

da paganesemania.it