25.11.14

La Paganese con la testa alla Vigor Lamezia. La società: nessuno smantellamento.

PAGANI – Non ha perso tempo la Paganese, sia sul campo, sia per ciò che concerne la delicata vicenda relativa all’arresto del presidente Trapani. Con riferimento ad un articolo di giornale pubblicato su una locale testata, il club liguorino, tramite una nota stampa apparsa ieri sul sito ufficiale, ha precisato immediatamente come il sodalizio azzurrostellato sia estraneo alla vicenda giudiziaria in cui è coinvolto il patron: “La Paganese Calcio 1926 srl, – si legge nel comunicato – preso atto stamani, lunedi’ 24 novembre, dal quotidiano METROPOLIS nell’ articolo a pag. 29 dal titolo “La Paganese rischia lo smantellamento” Chiarisce e precisa quanto segue:

- Secondo quanto già precedentemente dichiarato dall’ avvocato Carlo De Martino, in una nota riportata fedelmente dal sito Paganesemania.it, la vicenda giudiziaria del presidente Raffaele Trapani resta un fatto personale ed al momento non sussiste alcuna ripercussione sulla Paganese Calcio.

- Che nessun provvedimento giudiziario al momento è stato attuato nei confronti della società Paganese e che quindi quanto riportato nel suddetto articolo è frutto della fantasia e dell’ immaginazione del redattore.

Pertanto, la società Paganese Calcio, auspicando una pronta rettifica del suddetto articolo, gravemente lesivo dell’ immagine della società e dei suoi tesserati, si riserva di adire alle vie legali”.

Quanto all’aspetto tecnico, Andrea Sottil prova a recuperare qualche elemento in vista della sfida di sabato pomeriggio al Torre con la Vigor Lamezia. Vinci e Deli, ieri pmeriggio, alla ripresa della preparazione presso lo stadio comunale di Siano, hanno continuato a non allenarsi con il gruppo. Il primo ha lavorato a parte, mentre il secondo ha proseguito nel programma di riabilitazione previsto per il recupero dall’infortunio. Difficile che possano recuperare per la sfida ai calabresi, qualche flebile speranza solo per Vinci, il cui rientro risolverebbe un bel problema al tecnico, altrimenti costretto a riproporre la stessa difesa vista a Salerno. La sconfitta all’Arechi è arrivata a causa di un clamoroso errore individuale di Schiavino, chiamato a sostituire al centro della difesa Tartaglia, spostatosi a sua volta a destra per ovviare all’assenza dell’ex esterno della Juve Stabia. Sarebbe ingeneroso attribuire soltanto a lui le cause della sconfitta, ma è ovvio che il tecnico speri di poter avere nuovamente a disposizione, il più in fretta possibile, la difesa titolare. Oggi, doppia seduta di allenamento per gli azzurrostellati.

da www.campaniagoal.it