6.11.14

Roberto Mancini: "Vi presento Maaroufi".


Mister, grazie innanzitutto per la squisita disponibilità dimostrata nei confronti della nostra testata giornalistica. Può descriverci le caratteristiche di Ibrahim Maaroufi, calciatore che lei ha fatto esordire, a 17 anni, in massima serie con la maglia dell'Inter? (ndr 25 ottobre 2006 - Inter-Livorno 4-1 subentrando al 82' a Stankovic).

"Me lo ricordo come un buon centrocampista: veniva dalle giovanili del PSV, con grandi qualità tecniche e geometriche, un bravo ragazzo che si distingueva per dedizione e impegno, fu uno dei motivi del suo impiego".


Quali sono state le doti tecniche di Maaroufi, che emersero rispetto agli altri calciatori della Primavera, tali da spingerla a farlo esordire in serie A?

"Come ho detto tecnica e geometria, si era messo molto in evidenza, all’Inter feci debuttare molti giovani e lui era uno di quelli molto promettenti".

Tante referenze positive sul calciatore eppure la carriera di Maaroufi ha avuto poi una fase calante. Secondo lei, quali le cause?

"Dopo l’Inter non ho avuto modo di vederlo con continuità, comunque i giovani hanno bisogno di tempo".

Essendo un classe '89, ha ancora le possibilità di ritornare a grandi livelli o ormai il treno è perso?

"Tempo sicuramente ne ha, con l’impegno e la costanza spero riesca a far valere le sue doti tecniche e crescere: un in bocca al lupo per domenica".

da paganesemania.it