Potrebbe essere Maaroufi la novità in casa Paganese domani contro la Vigor Lamezia. Sottil ci sta pensando. Ha valutato il ragazzo che ha avuto anche un attacco influenzale in settimana e ora potrebbe lanciarlo per la prima volta dal primo minuto. Arrivato nella campagna di mercato condotta in extratime da D’Eboli, il calciatore belga, che ha militato anche nell’Inter, fin qui non ha trovato mai spazio. Ma Sottil contro i calabresi di Erra potrebbe concedere un turno di riposo a Calamai, non apparso particolarmente brillante sabato scorso nel derby contro la Salernitana di Menichini all’Arechi. Una scelta che sarà valutata questa mattina nel corso della rifinitura in programma a Siano questa mattina. Domani, poi, sarà di nuovo campionato. la Paganese dopo aver tenuto testa a Benevento e Salernitana, ma collezionando soltanto un punto, vuole tornare a vincere davanti ai propri tifosi anche per non vanificare l’ottimo abbrivo avuto dall’avvento di Sottil. Contro Giampà, ex di turno, e compagni non sarà certo un match semplice. Infuriata per il 2-2 interno contro la Lupa Roma, la squadra calabrese arriverà a Pagani con il chiaro intento di portare a casa i tre punti.
Senza l’infortunato Filosa, Erra ha già praticamente scelto la squadra da mandare in campo al Torre. Il Lamezia, 22 punti in classifica, fuori casa ultimamente ha riscontrato diversi problemi.
Sono, infatti, ben tre i ko di fila lontano da casa, contro Messina, Benenvento e Cosenza. Una statistica che però non può certo lasciare tranquilla la Paganese di Sottil. Anche ieri in quel di Siano, il tecnico ha caricato molto la squadra. Per quanto riguarda la formazione sembra scontato il ritorno in difesa di Vinci, che ha saltato il derby di Salerno, mentre resterà sicuramente fuori l’esterno Deli. Squadra in campo, pertanto con il consueto 4-3-3. In difesa al posto di Bocchetti giocherà ancora Armenise. Detto del centrocampo con il ballottaggio in corso tra Maaroufi e Calami per affiancare gli inamovibili Baccolo e De Liguori, resta da assegnare una maglia in attacco. Sicuri del posto Herrera e Caccavallo, si giocano l’ultima maglia Girardi e Bernardo, con il primo in pole.
da www.resport.it