18.11.14

Trapani: "Spero nel colpaccio a Salerno".

 

Salernitana-Paganese, oltre al rettangolo di gioco è stata però sempre sinonimo di intrecci di mercato, di doppi ex, il primo allenatore della Paganese Carlo Venturi nel ’28 proveniva dalla Salernitana, di amicizia tra le società: “ E’ sempre affascinante andare a giocare a Salerno- dichiara il presidente Trapani- e noi ci arriviamo con la consapevolezza che abbiamo i mezzi, come abbiamo dimostrato alla capolista, per giocarcela a viso aperto  e per ottenere il massimo. Loro hanno tutto per vincere il campionato sperando, dopo che l’abbiamo sfiorato l’anno scorso, di poter finalmente vincere per la prima volta a Salerno, d'altronde in ogni gara c’è la possibilità di fare il colpaccio”. Salernitana-Paganese significa anche stima reciproca tra le due dirigenze visti i buoni rapporti del duo Trapani-D’Eboli con Fabiani, che in estate aveva tentato il Dg azzurro, a seguirlo a Salerno: “Abbiamo buoni rapporti con tutte le società e con la dirigenza granata e con Fabiani posso dire che sono ottimi-sottolinea il patron azzurro- c’è grande stima tra di noi, anche se ovviamente quando si scende in campo ognuno spinge per la sua parte, ma alla base c’è grande rispetto”. Anche sul mercato, negli anni, non sono mancati gli affari: “Ricordo quelli di Tricarico e Scarpa ed ancora tanti calciatori granata che sono passati in azzurro come nel 2012 quando formarono l’ossatura con il tecnico Grassadonia, per formare in C2 la formazione che vinse il campionato: da Fusco a Fava a Luca Orlando”. E domenica in campo ci sarà anche un figlio d’arte, il difensore Trevisan con il papà Angelo che ad inizio anni ’80 militò nella Paganese: “Si conosco questo particolare ed avrà sicuramente il cuore diviso a metà, non ricordo di averlo visto giocare- precisa il presidente della Paganese- perchè ero troppo piccolo ma è una storia simpatica”. L’unico neo quello strappo tra le tifoserie di qualche anno fa: “Non mi capacito ancora, mandare all’aria quella bella amicizia, che c’era sempre stata, per futili motivi ma spero che si possa ricomporre e domenica mi auguro che le due tifoseria vadano allo stadio, per tifare per la loro squadra nella maniera più civile e corretta, come s’è visto a Torre e sabato a Pagani con il Benevento.”

Da www.paganesemania.it