MARTINA FRANCA – Non si chiude bene il 2014 della Paganese, sconfitto in maniera netta dal Martina al Tursi, ma la battuta d’arresto, ovviamente, nulla toglie allo straordinario percorso tenuto da Sottil dal momento del suo arrivo sulla panchina azzurrostellata. In terra pugliese, De Liguori e compagni incappano in una giornata storta, nel contesto di una gara spigolosa, caratterizzata dai tanti cartellini (compreso un rosso a Calamai) e da un problema ancora da verificare a Tartaglia, costretto ad uscire in barella ad inizio ripresa pur non avendo ricevuto nessun colpo. Insomma, una serata da dimenticare, alla vigilia della sosta natalizia.
Sottil risolve in favore di Malcore l’unico ballottaggio della vigilia. L’attaccante affianca Caccavallo e Girardi. Tutto confermato il resto. Primi venticinque minuti di gioco in cui domina la noia, le due squadre non si fanno del male e per annotare il primo spunto di cronaca bisogna attendere il 26′, quando un velenoso cross rasoterra dalla sinistra di Malcore rischia di ingannare tutti, compagni e avversari, Bleve compreso, che in tuffo riesce a smanacciare in corner. Sempre da cross, quattro minuti dopo, arriva il secondo pericolo della partita, stavolta per l’altra porta, quella difesa da Marruocco, Montalto di pochissimo non arriva sul pallone messo in area da De Risio. Al 33′ addirittura arriva anche il primo tiro in porta, ad opera di Arcidiacono, finito alto, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto velocemente dai pugliesi a causa del quale, l’imbufalito Marruocco rimedia pure il giallo. Non succede altro, si va al riposo sull’unico risultato possibile, lo 0-0.
Nella ripresa sembra scendere in campo un’altra Paganese. Gli uomini di Sottil spingono sull’acceleratore, ma per poco non subiscono in contropiede il vantaggio dei locali ad opera di Carretta, servito da un cross dalla sinistra di De Risio, il suo colpo di testa a distanza ravvicinata finisce incredibilmente fuori. Lo spavento vero è proprio arriva un minuto dopo, quando Tartaglia si accascia al suolo privo di sensi apparentemente senza motivo, abbandonando il campo in barella. Lo rileva Paterni. Al quarto d’ora anche la Paganese va vicinissima al vantaggio, quando Girardi serve un bel pallone a Malcore, all’altezza dell’area piccola, la conclusione dell’attaccante finisce fuori di pochissimo. La gara ora è un continuo susseguirsi di emozioni. Tempo un minuto e Montalto, in mischia, impegna Marruocco, pronto a respingere con i pugni. Il preludio al vantaggio pugliese che arriva poco dopo, ad opera di De Risio, la cui conclusione rasoterra da fuori area fa secco il portiere ospite. Sottil inserisce Bernardo per Malcore, artiglieria pesante per il tecnico liguorino, con Caccavallo a supporto di due centravanti. Si riscaldano gli animi, fioccano i cartellini, gialli e pure un rosso, sventolato dall’arbitro in faccia a Calamai reo di un brutto fallo ai danni di Arcidiacono. Una leggerezza imperdonabile per il centrocampista, evidentemente spinto dalla voglia di fare giustizia con un calcione nella pancia rifilato all’avversario. Il Martina a questo punto vede il suo compito notevolmente facilitato, Tomi di testa al 29′ sfiora pure il raddoppio, la palla termina fuori. Non è l’unica occasione a disposizione dei locali per chiudere il match. Carretta e Montalto su punizione non trovano lo specchio della porta, mentre la Paganese in nessun modo riesce ad impensierire Bleve. I padroni di casa chiudono il discorso soltanto nel recupero, quando Arcidiacono, sulla sua fascia destra, salta secco Armenise e pennella un cross in area spedito di testa da Montalto alle spalle di Marruocco. Finisce 2-0.
Da www.campaniagoal.it