7.12.14

Paganese inarrestabile, sbancato anche il Bisceglia.


AVERSA – Qualcuno, in casa Paganese, lo aveva definito uno scontro salvezza, ma dopo l’ennesimo successo conquistato da Sottil sulla panchina azzurrostellata, diventa sempre più difficile considerare i liguorini ancora invischiati nella lotta per non retrocedere. Lo stop di Salerno è stato prontamente riscattato con due vittorie consecutive pesantissime, che rendono l’idea di quanto episodica fosse quella sconfitta. Tutt’altra musica in casa Normanna. Marra non riesce ad imprimere quella svolta invocata al momento del suo arrivo e, a questo punto, soltanto dal mercato possono arrivare le speranze salvezza dei granata.

Le formazioni – Marra con De Luca e De Vena in avanti, Papa e Capua a centrocampo e la linea difensiva composta da, Scognamillo,  Giovannini ed Esposito. La Paganese risponde con Schiavino ed Armenise in luogo degli assenti Moracci e Vinci in difesa, mentre a centrocampo, Sottil recupera in extremis Calamai, regolarmente al suo posto a centrocampo. In attacco, Girardi viene confermato nel ruolo di prima punta.

La partita – Proprio l’attaccante ex Salernitana trova il gol dopo soli dodici minuti di gioco, capitalizzando al meglio un cross dalla destra di Caccavallo, involatosi verso la porta avversaria in contropiede, ribaltando un’azione che vedeva l’Aversa impegnata a battere un calcio di punizione. Messa la partita sui binari giusti, la squadra di Sottil avrebbe diverse occasioni per chiudere i conti. In particolar modo Caccavallo e Girardi, trovano Forte sempre pronto alla risposta. Nel primo caso, su una girata dell’ex Gubbio sugli sviluppi di un corner, nel secondo, uscendo tempestivamente sui piedi dell’autore del gol lanciato a rete da Herrera. A complicare però le cose, arriva nel finale di frazione l’espulsione di Scognamillo per doppia ammonizione.

Marra inserisce nel secondo tempo Cicciarelli al posto di Capua, passando a quattro in difesa. De Liguori lo spaventa al 7′, ma il suo sinistro è smanacciato da Forte. Cinque minuti dopo è Caccavallo a sfiorare il raddoppio, la sfera scheggia il palo e finisce sul fondo. La gara sembra in totale controllo della Paganese, ma al 23′ arriva l’episodio che non ti aspetti: incursione in area di Balzano, caccavallo lo mette giù ed il direttore di gara non può far altro che concedere il calcio di rigore. Dal dischetto De Vena trasforma. I locali ritrovano linfa e smalto, Papa, un minuto dopo, tenta un pallonetto che finisce alto di pochissimo. Sottil inserisce Malcore al posto di Calamai, sbilanciando in avanti la squadra. Chiaro l’intento del tecnico di cercare di riprendersi quanto sottratto dall’episodio precedente. Lo accontenta quasi subito Caccavallo, con uno dei suoi classici calci di punizione, Girardi sfiora la palla o forse no, fatto sta che la stessa finisce alle spalle di Forte. Perde la testa l’attaccante, eccedendo nell’esultanza, l’arbitro gli mostra il secondo giallo e quindi il rosso. Marra inserisce subito Carbonaro per Castellano, rischiando di trovare immediatamente il pareggio con Cicciarelli, bloccato alla perfezione da Marruocco. La Normanna ci prova generosamente nel finale (Marra getta nella mischia anche il giovane Martiniello), ma le speranze dei padroni di casa si spengono sulla botta di De Vena finita alta. Finisce 1-2.

Da www.campaniagoal.it