da www.paganesemania.it
11.12.14
Tartaglia parla da leader: "La forza di questa squadra è nello spogliatoio".
L'aver scavalcato la Lupa Roma in classifica, l'essersi messa la zona playout ad otto punti non fa dormire sonni tranquilli ai giocatori della Paganese. Almeno ad Angelo Tartaglia che, in barba al grande campionato che sta disputando la squadra azzurrostellata, non si monta la testa e spegne gli eventuali entusiasmi. "Non siamo ancora nelle condizioni di poter fare calcoli e in questo particolare momento non vogliamo abbassare la guardia. Non bisogna dimenticare che l'obiettivo è la salvezza, poi, dopo la gara con il Martina, l'ultimo di questo anno solare, faremo un primo bilancio. Senza dubbio stiamo attraversando un grande momento, con Sottil abbiamo perso una sola partita, a Salerno e peraltro su un episodio che ci ha condannato. Però ci siamo rialzati bene e credo che il motivo principale sia la forza del gruppo. Penso che si sia visto in queste ultime partite che in questo spogliatoio ognuno si sente importante e si fa trovare pronto, anche chi ha giocato meno". Il difensore napoletano esprime un concetto già ribadito da altri compagni di squadra: Sottil ha cambiato volto alla Paganese. "Molto spesso una squadra rispecchia la personalità del proprio allenatore e così sta accadendo anche a noi. Sottil è uno che ha grinta e ha forza e sta trovando disponibilità in ogni elemento della rosa". Domenica c'è il Catanzaro, squadra che non sta attraversando un gran momento ma Tartaglia non si fida delle Aquile giallorosse. "Sarà una partita difficilissima, però sappiamo come affrontarla: dobbiamo mettere in campo quello che abbiamo fatto nelle ultime partite. La mia posizione in campo? Per me è indifferente, va bene al centro e a destra: potrei giocare anche in porta".