TOP
Herrera (Paganese): il suo gol vale il prezzo del biglietto. Una rete straordinaria dell’ex Avellino, autore, tra le altre cose, di una prestazione tutto cuore su un campo scivoloso, in virtù della pioggia caduta durante il match. Dopo la marcatura, che risulterà decisiva ai fini dell’incontro, Herrera si guadagna punizioni importanti, facendo respirare la sua squadra, oltre a mettere in mostra giocate che fanno divertire il felice pubblico del “Torre”. TOCCO MAGICO
Del Sante (Vigor Lamezia): il numero 9 dei calabresi è il migliore dei suoi. Lotta, sgomita contro i difensori della Paganese creando, in più occasioni, spazi per i propri compagni di reparto, e non solo. Nel secondo tempo, spizza molti palloni, specialmente sui piazzati, mettendo in difficoltà l’intero reparto difensivo della Paganese. Il gol però non arriva. GENEROSO
FLOP
Maaroufi (Paganese): non doveva giocare dall’inizio, ma il centrocampista belga-marocchino, di certo non sarà ricordato per questa partita. Soffre la maggiore intraprendenza di Scarsella e, solo grazie al grande aiuto di De Liguori, la Paganese evita guai peggiori in mezzo al campo. Viene sostituito nella ripresa, dopo aver perso un sanguinoso pallone in mediana, ma Sottil, da lui, si aspetta di più. DELUDENTE
Improta (Vigor Lamezia): inconcludente sotto porta, l’attaccante dei biancoverdi disputa una brutta partita. Cerca la giocata solitaria, nella maggior parte delle volte, ma viene chiuso intelligentemente dalla difesa azzurrostellata. Nemmeno nella ripresa riesce a essere incisivo e la Vigor Lamezia ne risente, ma in negativo. De ritrovarsi già a partire dalla prossima sfida contro il Barletta. RIPROREVOLE
da tuttolegapro.com