Nel giorno dell’Epifania il Foggia, in versione “Befana”, serve 4 “scope” alla Paganese e si rilancia immediatamente dimostrando che il panettone è bello e digerito e che il tonfo casalingo contro il Barletta prima di Natale è stata una semplice defaiance. Di contro gli azzurro stellati, che schieravano dal primo minuto il neo acquisto Bolzan, sono stati penalizzati dalla espulsione dell’ex rossonero Marruocco in avvio di partita. Ovvio verificare come i campani non abbiano potuto mai impensierire davvero i dauni.
Eppure la partita non era iniziata affatto male per gli uomini di Sottil che già al primo minuto si affacciavano in area foggiana con Bernardo che, recuperata una palla persa a centrocampo da Bencivenga, scoccava un tiro dal limite che finiva di poco a lato. Al 7° la Paganese perdeva due “mani” nella partita a “scopa” contro i rossoneri. Quelle di Marruocco che in uscita buttava giù Iemmello ormai solo e pronto a colpire grazie a un assist fornitogli da Leonetti, caparbio nel rubar palla a De Liguori sulla trequarti. L’arbitro estrae il cartellino rosso e manda anzitempo negli spogliatoi l’ex portiere del Foggia. Subentra il secondo Casadei al posto di un attaccante, Deli. Dal dischetto è l’ottimo Sarno a piazzare la palla nell’angolino e a portare in vantaggio la squadra di De Zerbi. Passa un minuto e Sarno potrebbe già raddoppiare quando si trova tutto solo davanti al numero 12 paganese che però gli sbarra la strada prima di poter infilare un pallone servitogli dal grintoso capitan Agnelli. Al 14° è la Paganese a riprovarci col solito Bernardo ma il tiro scagliato dal limite dell’area finisce di poco a lato. Passa un minuto e Sarno sfiora l’incrocio dei pali con un bel tiro da fuori area. Minuto 25, Bencivenga penetra dalla destra e mette in mezzo un pallone invitante ma Vinci salva capra e cavoli spazzando via quasi sulla linea di porta. Al 33° capolavoro rossonero. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo i foggiani provano lo schema. E riesce. Palla stoppata da Sarno in area e appoggiata ad Agostinone che dalla sinistra mette in mezzo dove Leonetti si inventa un bel colpo di tacco e fa rotolare il pallone alle spalle di Casadei. Ultimo sussulto della prima frazione a firma Caccavallo che, servito da Baccolo, si trova a tu per tu con Narciso, strepitoso nell’uscita che impedisce all’attaccante campano di far male.
La ripresa inizia con la Paganese che sembra voler cercare una reazione ma il sussulto dura poco. Nella breve sfiammata azzurro stellata è Caccavallo ad entrare in area dalla destra e a mettere in mezzo un pallone pericoloso che però il buon Narciso devia fuori in uscita aerea. Al 51° ci prova Iemmello per il Foggia dopo una delle sue solite sgroppate ma il suo tiro rasoterra, sia pur forte, è parato da Casadei. Stessa sorte per Leonetti al 63° su azione di contropiede. Tiro centrale deviato da Casadei. Minuto 68, ci prova Gerbo dalla distanza ma la palla finisce di poco alta sulla traversa. Minuto 69, tiro dalla distanza di Leonetti, la palla sbatte sul palo e rientra in gioco ma Casadei, con molta fortuna, riesce a bloccarla. Al 78° Agostinone cala il tris. Agnelli gli passa un bel pallone e il terzino rossonero infila il guardiapali campano con un preciso diagonale dalla sinistra. Passa un minuto ed è poker. Cavallaro, da poco subentrato a Leonetti, si incunea in area paganese dalla sinistra con una delle sue solite serpentine, palla in mezzo e Tartaglia la devia alle spalle del proprio portiere nel tentativo, goffo, di spazzare.
Poi pura accademia col Foggia che non infierisce e la Paganese incapace di avere qualsivoglia reazione. Punti in classifica 34, miglior difesa del girone con appena 14 reti subite. In attesa di Lecce-Vigor Lamezia la pattuglia di mister De Zerbi occupa la quinta posizione in classifica. Prossimo impegno a Martina Franca. E con un inizio di 2015 così c’è da ben sperare.
PAGANESE (4-3-3) – Marruocco; Vinci, Tartaglia, Moracci, Bolzan; Herrera, De Liguori (68° Bergamini), Baccolo; Caccavallo (73° Girardi), Bernardo, Deli (9° Casadei). In panchina: Schiavino, Paterni, Acunzo, Malcore. Allenatore: Andrea Sottil
FOGGIA (4-3-3) – Narciso; Bencivenga, Potenza, Gigliotti, Agostinone; Gerbo (70° D’Allocco), Quinto (83° Sainz-Maza), Agnell; Sarno, Iemmello, Leonetti (77° Cavallaro). In panchina: Micale, Loiacono, Grea, Bollino. Allenatore: Roberto De Zerbi
RETI – 10° Sarno su rigore (Fg); 33° Leonetti (Fg); 78° Agostinone (Fg); 79° autorete Tartaglia (Fg)
NOTE – Arbitro Baroni di Firenze. Angoli 6-0 per il Foggia. Ammoniti Bolzan e De Liguori (Pa). Espulso Marruocco (Pa). Recupero 2 minuti nel primo tempo e 3 minuti nel secondo tempo.
