"E' stata una scelta sofferta, ma presa per salvaguardare il bilancio". E' lapidario il direttore generale della Paganese, Cosimo D'Eboli, nello spiegare i motivi che hanno portato alla rescissione consensuale con l'esperto centrocampista Vincenzo De Liguori. Una decisione dunque che trova le sue spiegazioni in un fattore puramente economico. D'Eboli infatti ha sgombrato il campo dai dubbi sulle condizioni del giocatore. "Abbiamo fatto delle valutazioni e, come sempre facciamo, il nostro primo pensiero è al bilancio. De Liguori è un giocatore importante, in queste gare ci ha dato tanto però abbiamo dovuto prendere questa decisione". Il dg azzurrostellato chiude anche il mercato, quindi non sarà acquistato alcun giocatore per rimpiazzare l'exNocerina. "In quella zona del campo siamo coperti. Il ruolo di regista basso possono ricoprirlo sia Bergamini sia Baccolo sia l'ultimo arrivato Franco, che è davvero un ragazzo interessante. Con l'addio di De Liguori e l'arrivo in prestito di Russini, il nostro mercato è chiuso. Dobbiamo solo ufficializzare l'ingaggio di Santaniello, nell'ambito dello scambio con Schiavino, mentre risolveremo nelle prossime ore anche la situazione di Armenise. Poteva esserci anche qualche cessioni in più, ma abbiamo preferito fare un ulteriore sforzo". Il terzino sinistro, ormai fuori dai piani tecnici e societari (proprio per una questione economica), avrebbe infatti rifiutato anche il trasferimento alla Reggina.
Da www.paganesemania.it
