da campaniagoal.it
6.2.15
Fiducia nella linea verde. Deli e Bolzan ancora a parte.
PAGANI – «Non ci siamo indeboliti, avevamo delle esigenze di bilancio e le abbiamo soddisfatte. La squadra è completa in ogni ruolo». Probabilmente non smetterà di ripeterlo per un bel pò Cosimo D’Eboli, artefice di questa rivoluzione invernale in casa Paganese, e più volte categorico su un concetto di fondo: la Paganese può salvarsi tranquillamente anche e nonostante gli stravolgimenti operati nel mercato di gennaio. Il diesse continua a mostrarsi fiducioso nella linea verde voluta in questa finestra di gennaio, convinto più di chiunque altro del valore dei tanti giovani portati nell’agro. Il problema è che la vittoria manca da troppo tempo per non far scattare qualche campanello d’allarme, il rassicurante margine di vantaggio costruito da Sottil con la sua pazzesca rimonta dal momento in cui si è seduto sulla panchina azzurrostellata si sta sempre più assottigliando, e sabato pomeriggio, al San Filippo di Messina, ci sarà la prima resa dei conti con una diretta concorrente. I peloritani occupano la quintultima posizione, l’ultima da evitare per non essere coinvolti nella coda play out, sono distanti quattro punti, in caso di vittoria accorgerebbero di parecchio la classifica, tirando definitivamente in ballo anche la squadra di Sottil. Per questo tornare dallo stretto con dei punti assume ora una rilevanza fondamentale. Il tecnico lo sa e continua nel suo lavoro di preparazione della sfida. Ieri pomeriggio, presso il campo sportivo di Bracigliano, Seduta tattica per gli azzurrostellati con partitella finale. Differenziato per Bolzan e Deli che stanno recuperando dai rispettivi infortuni muscolari.