Dal 13 febbraio al 15 marzo, un mese da vivere tutto d’un fiato. un mese con sei partite per la formazione azzurrostellata alla ricerca di quei punti necessari per archiviare il prima possibile la pratica salvezza. Ma con in mezzo la scadenza più importante: quella del 16 febbraio in cui si dovranno pagare stipendi e contributi per non incorrere in sanzioni e punti di penalizzazione che vanificherebbero il buon lavoro fin qui svolto da Sottil e dalla squadra. Ieri mattina incontro tra il tecnico e D’Eboli che a sua volta ha incontrato gli altri soci della Paganese visto che i fratelli Trapani impegnati in vicende giudiziarie personali sono impossibilitati nel muovere denaro. dal confronto ne è nato un cauto ottimismo anche perché la Paganese negli ultimi anni ha sempre onorato gli impegni economici. In questi giorni si capirà l’evolversi della situazione economica societaria. Per questo motivo diventa davvero fondamentale il prossimo mese per il club azzurrostellato. I prossimi due match sulla carta sembrano al di fuori della portata degli azzurrostellati. S’inizia venerdì con il Lecce, mentre la settimana successiva è in programma la partita al Menti contro la Juve Stabia di Pancaro. Ma ad essere importanti sono soprattutto le successive quattro gare. Si tratterà di quattro eri e propri scontri diretti. La Paganese, inizierà al Torre contro il Cosenza, attualmente staccato di quattro punti, ma in netta crescita. Poi ci sarà la trasferta di Melfi, campo sempre insidioso contro un avversario da non sottovalutare. Subito dopo ecco che il calendario proporrà la classica occasione da non fallire. Al Torre, infatti, arriverà l’Ischia di Maurizi prima della trasferta di Barletta, contro i pugliesi che hanno sì 32 punti ma che nelle prossime giornate affronteranno tra le altre Benevento, Casertana e Matera e che pertanto potrebbero essere nuovamente risucchiati nelle zone calde. Sei partite da non fallire. Se la Paganese in questo mese, infatti, riuscisse a conquistare almeno dieci, undici punti la salvezza potrebbe essere davvero a un passo. Per questo motivo il tecnico Sottil sta chiedendo ai suoi il massimo sforzo e la massima concentrazione. Anche nella seduta di ieri mattina a Bracigliano il tecnico ha cercato di caricare i suoi al massimo. La squadra azzurrostellata ha svolto una seduta mista, atletica e tecnico tattica con partitella finale. In ripresa Deli e Bolzan, ai box Baccolo che è stato sottoposto agli accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una leggera distorsione alla caviglia destra con tempi di recupero da valutare. Oggi allenamento pomeridiano, ore 15:00, a Bracigliano. Per quanto riguarda la formazione, con Baccolo in dubbio e Bergamini in rampa di lancio, è previsto sicuramente il ritorno in campo dal primo minuto dell’esterno difensivo Vinci che ha scontato il turno di squalifica.
da www.resportweb.it