21.2.15

Una Juve Stabia concreta batte una discreta Paganese.


Un primo tempo all’insegna delle Vespe. La Juve Stabia, fa il grosso della partita mentre gli azzurrostellati si limitano a contenere le volete offensive di Carrozza e compagni. Gli uomini di Pancaro, scendono in campo con un piglio diverso ed al 6o si vedono i primi effetti della “cura Manniello”. Al 6’ gli stabiesi sono subito pericolosi. Da una bella punizione a spioverà battuta da La camera, Nicastro tutto solo impatta di testa in area spedendo al lato. La Paganese si innervosisce per il continuo possesso palla delle Vespe e prova a contrastare i gialloblù come può. Nel giro di pochi minuti, Baccolo prima e Perna poi, rimediano due gialli a testimonianza del fatto che il tam tam incessante della Juve Stabia, sortisce i primi effetti. Pochi minuti dopo infatti, arriva il gol della rottura degli equilibri. La Juve Stabia, recupera un pallone vagante a centrocampo. Burrai se ne impadronisce e dopo una breve discesa palla al piede, serve con il contagiri William Jidayi appostato bene in linea con la difesa azzurrostellata. Il colosso stabiese, di piatto mette la palla alle spalle di Marruocco, decretando il vantaggio dei padroni di casa. Le Vespe ci credono e non accennano a placarsi. Al 12’ la Juve Stabia va in percussione con Carrozza. L’ex Lecce dalla distanza fa partire una bella bordata di destro, trattenuto a fatica dall’estremo difensore ospite. C’è anche la Paganese. I salernitani insistono sulla destra e Aurelio puntualmente riesce a mettere in difficoltà Romeo sull’out destro. Infatti il rapido attaccante, intorno alla mezz’ora riesce a mettere al centro un pericoloso traversone su cui Russini prima e Girardi poi, non riesco per un pelo nel tap in vincente. I gialloblù si limitano a gestire il risultato, limitando la manovra ospite grazie al buon lavoro del comparto difensivo. Nel finale, sulla solita azione sull’out destro, Rossini serve Girardi appostato sul primo palo ma Migliorini è bravo a sventare in corner, salvando il risultato. Non succede più nulla nella prima frazione di gioco, con l’arbitro che manda tutti negli spogliatoi per il consueto tè caldo. Nel secondo tempo, la Juve Stabia archivia la pratica Paganese. Le Vespe di Pancaro, trovano la rete del definitivo 2-0 ad opero del solito Di Carmine. La partita riprende subito secondo il copione scritto ed interpretato dai gialloblù nel primo tempo. Da una punizione sulla destra, La Camera pesca di fino Di Carmine. L’attaccante fiorentino a due passi dalla porta, manda la sfera di poco al lato della porta difesa di Marruocco. La Paganese dal suo canto ci prova e più volte impensierisce la retroguardia stabiese. Infatti al 10’ un errore difensivo delle Vespe innesca Aurelio che palla al piede infila sulla destra la difesa gialloblù. L’esterno ex Frosinone va alla conclusione di potenza su cui Pisseri è super a ribattere in corner e vanificando la buona occasione ospite. La Paganese prende coraggio e prova spesso la sortita offensiva. Calamai prova la conclusione dalla distanza, ma il suo tiro è centrale e facilmente neutralizzato dal portiere stabiese. Le Vespe, non chinano il capo. Al 20’ arriva il raddoppio della Juve Stabia. La Camera apre per Carrozza, ora a destra dopo l’ingresso di Lepiller per Nicastro. L’esperto esterno taglia verso il centro e confeziona un pregevole assist al limite dell’area per Samuel Di Carmine. L’attaccante gialloblù non ci pensa due volte, prende la mira e la mette di precisione all’angolino destro di Marruocco. L’estremo difensore ospite, non può nulla sulla precisa traiettoria disegnata dal destro del bomber fiorentino ed il Menti esplode. Juve Stabia 2 Paganese 0. Gli uomini di pancarrè mettono una seria ipoteca sulle sorti del match. La Paganese ad ogni modo è ancora in gara, nonostante le due batoste. Gli uomini di Sottil nonostante l’evidente difficoltà nel saltare la difesa gialloblù, provano più volte la sortita offensiva, con alcune insidiose conclusioni della distanza. Gli azzurrostellati trovano anche la via della rete con una pregevole giocata di Russini che libera Girardi in area. L’attaccante Paganese scavalca Pisseri con un preciso lob di testa, ma il Sig. Baroni annulla il tutto per fuorigioco. Dopo 3 minuti di recupero le squadre vanno negli spogliatoi decretando il definitivo 2-0 per la Juve Stabia. Le Vespe, tornano dunque alla vittoria scacciando gli spettri, che aleggiavano sul tecnico Pancaro dopo i 3 pareggi consecutivi nei precedenti impegni. Ora la corsa continua e bisognerà continuare su quanto di buono di visto oggi per uscire a testa alta dagli impegni con Messina e Lecce.

Da www.resportweb.it