Questo il pensiero del difensore della Paganese Leonardo Moracci, rientrato domenica al Torre con il Cosenza.
"Alla luce dei risultati che sono venuti dagli altri campi-ha proseguito Moracci-possiamo ritenerci moderatamente soddisfatti per il punto ottenuto nella gara di domenica. Abbiamo avuto tante occasioni non siamo riusciti a capitalizzare ed a conquistare l'intera posta in palio, ne siamo dispiaciuti soprattutto per i nostri tifosi ma non ne facciamo un dramma, ci siamo rimboccati le maniche e siamo ripartiti cosi' come è giusto che sia per preparare un'altra battaglia".
L'immediato futuro per la Paganese è la gara di sabato pomeriggio con il Melfi:
"Un campo ostico-prosegue Moracci-sappiamo bene che i nostri avversari venderanno cara la pelle, siamo entrambi in lotta per conquistare punti salvezza, la Paganese è piu' avanti ma questo non significa nulla. Al fischio d'inizio le distanze si annullano e solo il campo dice chi è piu' forte. Noi veniamo da un pareggio che ci ha lasciato un po' di amaro in bocca è inutile nasconderlo, loro da una sconfitta...sarà sicuramente una partita agguerrita e non semplice. Ci stiamo allenando come sempre con impegno, sapendo che nelle prossime settimane saremo artefici del nostro destino, sarà necessario fare punti e metterci al sicuro da eventuali sorprese. Siamo consapevoli e consci-ammette Moracci-che non sarà facile, abbiamo una serie di scontri diretti sia in casa che in trasferta importanti, non dobbiamo mollare e rimanere concentrati".
da www.paganesecalcio.com