La salvezza è li, a portata di mano. La Paganese, per agguantarla, dovrà necessariamente fare un punto domenica prossima con il Martina Franca, squadra non irresistibile ed inoltre già abbondantemente con la testa in vacanza avendo già conquistato da diverso tempo la permanenza in Lega Pro. Chi avrà degli stimoli sarà pertanto proprio la compagine allenata da Andrea Sottil che con i rientri dalle rispettive squalifiche di Perna e Donida potrà dare l’assalto al Martina con tutte le armi a propria disposizione. Il match di Catanzaro che ha portato in dote un pareggio a Marruocco e soci è ormai già alle spalle. L’attenzione è adesso interamente rivolta alla gara con il Martina Franca che come detto dovrà mettere la parola fine a questo estenuante campionato che va pian piano terminando.C’è fretta insomma di mandare agli archivi una stagione complicata e nella quale tante cose sono successe sia in maniera positiva che negativa. Sottil nel corso della settimana appena iniziata avrà il dovere di tenere alta la concentrazione all’interno del gruppo onde evitare cali di tensione al momento comunque assolutamente non previsti tenuto conto dell’importanza che rivestirà la gara con il Martina Franca. Una volta acquisita la matematica certezza della permanenza in terza serie la società si siederà ad un tavolo insieme con Andrea Sottil per discutere dell’eventuale rinnovo contrattuale. Al momento non ci sono particolari novità sotto questo fronte ma una cosa appare scontata: qualora a Sottil arrivassero delle proposte irrinunciabili l’ex bandiera del Genoa difficilmente potrebbe dire di no. Ad esempio, il trainer azzzurro stellato sarebbe stato uno dei possibili candidati alla panchina della Salernitana qualora i granata non fossero riusciti a tagliare il traguardo della serie B con Leonardo Menichini. Niente di tutto questo, però, visto e considerato che la Salernitana in cadetteria ci è approdata sabato pomeriggio al termine del match vinto con il Barletta. Tutto rinviato a metà maggio, comunque, per quanto concerne il futuro di Sottil. A bocce ferme e quando i giochi saranno già belli e fatti.
Raffaele de Angelis - www.resportweb.it