31.7.15

La gioia di Trapani: "Come cinque-sei campionati vinti".

Ha assistito all'udienza al fianco dell'avvocato Alessio Di Amato, senza mai intervenire ma scuro in volto. Il presidente della Paganese, Raffaele Trapani, ha lasciato il Palazzo H del Coni tutt'altro che fiducioso dopo la discussione davanti alle sezioni unite del Collegio di Garanzia del Coni. La notizia che aspettava l'ha ricevuta mentre era in treno, insieme aFilippo Raiola, di ritorno a casa. "E' una grande gioia, l'udienza di stamattina non mi era piaciuta per niente - ha confidato ai nostri microfoni il patron azzurrostellato - però oggi ho imparato un'altra cosa: che ogni udienza ha una storia a sè. Quando l'avvocato me l'ha comunicato non volevo crederci, però mi hanno assicurato che era arrivata una mail sulla pec. Oggi non abbiamo vinto unn campionato, oggi è la vittoria di cinque-sei campionati, perchè se il ricorso fosse stato respinto oggi la Paganese sarebbe finita in terza categoria". Trapani tra poco raggiungerà la sede sociale di via Filettine, dove già ci sono i suoi più stretti collaboratori ad attenderlo. Oggi è il giorno dei festeggiamenti, ma da domani si comincerà a lavorare. "Ora abbiamo un mese di tempo per dare vita al progetto tecnico per questa stagione. Mi auguro -ha spiegato il patron - che sulle ali dell'entusiasmo di questa decisione si possa fare bene e che tutto l'ambiente si unisca. La storia della Paganese non poteva finire così". 

Da paganesemania.it