Da www.resportweb.it
2.8.15
Paganese deferita per responsabilità oggettiva: il 12 agosto il processo sportivo.
Neppure il tempo di esultare per la riammissione che una nuova battaglia giudiziaria riempirà l’estate dei tifosi azzurro- stellati. Il club di patron Trapani, infatti, è stato deferito dalla procura federale, in merito all’inchiesta Dirty Soccer. La Paganese è coinvolta per il match disputato nella stagione appena conclusa contro il Lamezia. Se l’inchiesta della Procura di Catanzaro ha portato all’emissione di un avviso di garanzia nei confronti del dg D’Eboli, l’inchiesta portata avanti da Palazzi ha prodotto soltanto un deferimento per responsabilità presunta. La sanzione, qualora venisse accertato il pieno coinvolgimento del club, che sarà difeso dall’avvocato Chiacchio, potrebbe essere un’ammenda o al massimo un punto di penalizzazione. Nessun tesserato della Paganese è stato deferito mentre il provvedimento ha colpito il presidente del Lamezia Arpaia, il ds Maglia per aver in concorso fra loro, con altri soggetti non tesserati ed altri allo stato non identificati, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara. Il club lametino è stato deferito per responsabilità diretta. Il processo sportivo sarà celebrato il 12 agosto a Roma, presso l’NH Vittorio Veneto Hotel di Roma. Tempo brevi in modo da avere un quadro chiaro per calendari e inizio della stagione intorno al 22 agosto.