7.9.15

Paganese, una prima di campionato Deliziosa.

Avrebbe voluto uscire a testa alta con un sorriso a trentadue denti, inveceFrancesco Deli quando è stato richiamato in panchina al minuto numero 80 dall'allenatore della Paganese Gianluca Grassadonia, aveva il capo chino. Ancora stava ripensando a quel gol che si era mangiato qualche secondo prima, quando davanti a Narciso, ha sparato fuori in maniera clamorosa la sfera del possibile 3-0 che avrebbe chiuso la partita contro il Foggia (finale 2-1 per i campani). Rimangono gli applausi del "Marcello Torre", che ha reso merito alla prestazione di questo classe 1994 che per tutto il tempo in cui è rimasto in campo ha fatto il suo senza mai lesinare neanche una goccia di energia. Un tempo si sarebbe detto che Deli ha disputato una partita di sacrificio. Coronata anche da un gol.
Dicevamo della sua prestazione: lotta, coraggio, corsa, dribbling, piccole furbizie utili alla squadra. Un mix che ha messo in crisi la difesa del Foggia, avversario che doveva fare un sol boccone della Paganese, invece alla fine il figurone lo fanno gli azzurrostellati e Francesco Deli.
Arrivato tre anni fa a Pagani dal Palestrina (allora in D, ndr), questo ragazzino tutto corsa e imprevedibilità ha intenzione di ritagliarsi uno spazio importante nella stagione 2015/16 della Paganese. 

da www.tuttolegapro.com