17.10.15

L'Akragas espugna Pagani. Salandria, un gol da primato.

PAGANI (SALERNO) - L’Akragas ottiene una grande vittoria sul campo della Paganese e almeno per una notte guarderà tutti dall’alto in basso con un primo posto a classifica (conteso con il Messina) che nessuno avrebbe pronosticato prima del campionato. Legrottaglie, dopo l’esperimento contro la Fidelis Andria, schiera una difesa a tre, con Almiron a centrocampo dal primo minuto, preferendo Salandria a Vicente in mezzo al campo. È proprio il centrocampista cresciuto nella Reggina a risolvere una partita equilibrata in cui le due squadre lottano su ogni colpo.

Primo tempo di studio per le due squadre che non si risparmiano, riuscendo però a presentarsi poche volte al tiro. L’Akragas ci prova con Madonia e Zibert, mentre per i padroni di casa uno scatenato Caccavallo cerca di darsi da fare, ma per tutta la partita è ben gestito da Ciro Capuano. Finisce a reti bianche il primo tempo con l’Akragas che non teme l’avversario, lottando a centrocampo con l’intenzione di non accontentarsi del pareggio e cercare la vittoria. 

Gli uomini di Legrottaglie aumentano la convinzione nel secondo tempo, cogliendo il gol partita grazie ad un tiro di Salandria deviato in porta da Schiavino. Il gol è una liberazione per i birancazzurri, oggi in maglia granata, in una partita ostica e non facile. L’Akragas lotta (5 ammoniti) e sfiora più volte il raddoppio, ma è fortunata quando un bellissimo tiro di Cicerelli si stampa sul palo a Maurantonio battuto e quando Cunzi spreca un’occasione incredibile scaturita da un clamoroso errore (l’unico) di Ciro Capuano. Per gli agrigentini Zibert e Leonetti sfiorano il gol prima del triplice fischio, quando i giocatori biancazzurri, mister compreso, si sono abbracciati in mezzo al campo. L’Akragas si riprende così dalla débâcle dell’Esseneto, coglie il primo posto in classifica in attesa della partita della Casertana e fa sognare una città intera che adesso ammira il suo Gigante sempre più... gigante.

Da www.livesicilia.it