Ma bisogna anche dire, a onor del vero, che il Benevento ha disputato la sua onesta partita e che in fin dei conti non ha rubato niente. Nel novero complessivo, infatti, bisogna considerare che i sanniti hanno colpito tre legni nel corso della gara e hanno esercitato una costante supremazia territoriale.
La Paganese, invece, ha giocato una gara al di sotto del suo normale rendimento e di certo ha pesato molto nell’economia generale il fatto di aver dovuto rinunciare dopo pochi minuti a Caccavallo. Resta però il rammarico per un risultato positivo che pareva alla portata della squadra, specie se si considera che la Paganese – soprattutto nella ripresa – ha avuto più di una occasione per andare a rete; purtroppo Deli, autore di una buona prestazione, non è riuscito a capitalizzare un paio di azioni sotto la rete avversaria che avrebbero meritato migliore sorte.
Appuntamento nella giornata di domani con la rubrica “Così è, anche se non vi pare” su www.paganesegraffiti.wordpress.com
Nino Ruggiero