"Giocare in Campania è completamente diverso. I tifosi vivono per la propria squadra, c'è una pressione diversa e un calore diverso, ma per un calciatore è positivo tutto questo. A Pagani i tifosi ci seguono e ci sostengono sempre: un impatto positivo con la piazza nonostante il campionato sia difficile. Sono un centrocampista offensivo, ho fatto anche il trequartista o la seconda punta. Mister Grassadonia mi impiega nei tre in mezzo al campo e lo faccio tranquillamente. Sto lavorando per migliorare e mettermi al servizio dei compagni: l'importante è giocare ed essere utile alla causa. Ci aiutiamo sempre e tra di noi non c'è invidia, ma solo sana competizione sportiva per una maglia da titolare. Lottiamo, vinciamo e perdiamo tutti insieme. Oltre che a lavorare con uno staff tecnico e medico preparatissimo, siamo molto legati tra noi".
da www.tuttolegapro.com