4.5.16

Raiola: "Il futuro di Caccavallo e Grassadonia? Le cose stanno così...".

La salvezza della Paganese, quindi la sua permanenza tra i professionisti per la decima stagione consecutiva, è così importante che può essere considerata come uno Scudetto. Il dg degli azzurrostellati Filippo Raiola, intervistato da TMW Radio, conviene con questa tesi. "Sono più di dieci anni che siamo in questa categoria. Per come era cominciata quest’annata, quando le altre squadre giocavano la Coppa Italia noi cominciavamo la preparazione. Non dico che sia stato un miracolo, perché i miracoli li fa Nostro Signore, ma è stato fatto un grande lavoro da parte di tutti quanti, ed è stata portata a termine quest’annata. Grassadonia così come il suo staff è stato riconfermato anche per la prossima stagione”.

Sul fatto che il più giovane calciatore ad aver collezionato minuti in questa stagione della Lega Pro è proprio il portiere azzurrostellato Borsellini, Raiola esprime questo commento. “Certo, il ragazzo insieme ad altri giovani ha avuto spazio. Calciatori come Borsellini e Acampora – centrocampista del 1998 – hanno giocato in partite apparentemente difficili come quelle a Foggia e a Lecce, e soprattutto nello scontro diretto per la salvezza contro il Catania. Si sta lavorando molto bene anche col nostro settore giovanile il cui responsabile è Giuseppe Caiazzo. Borsellini è del 1999, Acampora è del 1998 e sono di nostra proprietà, quindi ci stiamo organizzando per tutte queste situazioni. Avendo un allenatore bravo sul campo, nella parte tecnica, sicuramente è meglio, perché insegna calcio. Per chiunque entra a far parte di questa squadra diventa tutto più facile. Se rimane anche Caccavallo? Sappiamo che piace a club di una certa importanza, ma ogni discorso lo valuteremo dopo l'ultima giornata che sarà sabato a Caserta”.

Raiola aggiunge anche dei complimenti particolari: "Congratulazioni al Benevento, alla società e al direttore Di Somma che ha formato un’ottima squadra e ha scelto un allenatore come Auteri che è un maestro. E inoltre faccio i complimenti al Crotone, il cui patron è Vrenna che è originario di Pagani, e soprattutto è merito del grande lavoro del direttore Giuseppe Ursino”.

da www.tuttolegapro.com