3.8.16

Ufficializzato il bando del Comune.

Il Comune di Pagani accelera il passo per far rinascere il calcio nella città di Sant’Alfonso. Proprio nei giorni in cui si festeggia il santo patrono, la corsa contro il tempo per consentire ad un nuovo sodalizio di ripartire dalla serie D non conosce sosta. Dopo una mattinata intensa tra pastoie burocratiche e tasselli da inserire nel mosaico giusto delle procedure federali previste in casi del genere, nel pomeriggio di ieri sul portale istituzionale è stato pubblicato il bando diretto a imprenditori o gruppi di essi intenzionati a portare avanti il discorso calcistico in città dopo l’esclusione della Paganese dalla Lega Pro. C’è tempo fino alla mezzanotte di domenica prossima per far pervenire le manifestazioni d’interesse che dovranno essere rivolte direttamente al primo cittadino Salvatore Bottone. Una mattinata lunga soprattutto per l’assessore allo Sport Francesco Contaldo, delegato dal sindaco a seguire la vicenda in prima persona e a mettere in campo tutte le procedure previste dall’articolo 52 comma 10 delle Norme Organizzative Interne della Figc. Prima la delibera di giunta a tempo di record e poi l’immediata pubblicazione del bando che dovrà restituire la speranza alla tifoseria di rivedere nuovamente una squadra di calcio sul manto erboso del Torre nella prossima stagione. Il bando riguarda esclusivamente la possibilità di iscrizione in sovrannumero in serie D. Nel testo è previsto che gli interessati presentino ad horas domanda di affiliazione alla Figc, qualora designati dal sindaco quale unico soggetto deputato a scegliere, corredata da un assegno circolare di 150mila euro a fondo perduto. Previsti anche una serie di requisiti quali un piano tecnico-sportivo con particolare riferimento all’implementazione del settore giovanile, oltre alla nomina di un organigramma societario e ad un piano finanziario di sviluppo su base pluriennale. «È stato un percorso complesso sottolinea Contaldo ma alla fine siamo giunti alla definizione delle procedure necessarie per dare un futuro calcistico alla città. Sono stati fatti i passi giusti per raggiungere l’obiettivo, nonostante la presenza di tempi molto ristretti e la concomitanza con i festeggiamenti in onore del Santo Patrono che hanno giocoforza rallentato la macchina organizzativa. Abbiamo lavorato però con grande sacrificio, anche durante lo scorso weekend per arrivare a questo risultato che apre le porte a una speranza di rinascita per il calcio nella nostra città. C’è stato qualche sondaggio e aspettiamo ora risultati concreti per completare positivamente il progetto in cui l’intera amministrazione si è impegnata senza lesinare energie».

Fonte: Il Mattino, edizione Salerno