22.2.17

La Paganese cerca conferme a Melfi. Ma non ci sarà Reginaldo.

Com’era nelle previsioni, due le giornate di squalifica per l’attaccante azzurro Reginaldo. Il giudice sportivo di Lega Pro, Pasquale Marino, letto il rapporto del guardalinee, ha sanzionato con un doppio turno di stop il brasiliano con la seguente motivazione: per aver volontariamente colpito con una manata al volto un avversario. Dunque, il puntero azzurro salterà la trasferta di sabato a Melfi e la gara interna contro il Catania, due gare importantissime per il prosieguo in campionato della Paganese. Grassadonia, al termine della gara con i peloritani di Lucarelli, aveva criticato aspramente, il comportamento non proprio consono del suo giocatore e, così come avvenuto quindici giorni prima con il difensore Alcibiade, s’era arrabbiato tantissimo, tanto da evitare di parlare al termine della vittoria con il Messina. Dunque, contro i lucani, il trainer salernitano dovrà reinventarsi l’attacco in una delle gare più difficili della stagione. In rampa di lancia uno tra Zerbo e il gioiellino di casa, Stoia. A Melfi, complice il cambio del tecnico (via Bitetto e dentro l’ex del Bassano Aimo Diana), bisognerà fare attenzione soprattutto alla voglia di dimostrare di non valere l’ultima posizione dei gialloverdi. Gli azzurri, reduci da due vittorie consecutivi e con una difesa che ha subito solo due gol nelle ultime tre gare di campionato, cercano la conferma dell’ottimo momento e puntano a portare a casa un altro risultato positivo. La squadra, intanto, ieri, ha svolto una doppia seduta di allenamento sul sintetico di Siano. Parte atletica al mattino e tecnica e tattica al pomeriggio. Si sono rivisti con il gruppo anche il portiere Marruocco, assente dalla gara interna con il Matera per un problema al polpaccio prima ed al ginocchio poi e, Tascone che ha smaltito l’affaticamento muscolare che ne ha impedito il suo impiego contro il Messina.

da www.resportweb.it