TOP
Nessuno per l'Akragas: gara assolutamente da dimenticare per la squadra del Gigante, fin troppo timida e impacciata nel primo tempo, incapace di reagire nella ripresa, sia prima che dopo lo svantaggio. BATTUTA D'ARRESTO
Reginaldo (Paganese): lotta, serve assist, fa sponde, freddo dal dischetto e anche nell'occasione del raddoppio. Il brasiliano è un valore aggiunto per questa squadra che ormai non sorprende più e si sta confermando in questo finale di stagione una delle più in forma del Girone C. Merito anche del suo centravanti che fa valere la sua esperienza per tutta la gara. SAMBA AZZURROSTELLATA
FLOP
L'atteggiamento dell'Akragas: da una squadra che deve salvarsi e che veniva da una striscia positiva ci si aspettava di più, molto di più. Senza nulla togliere all'ottima prestazione complessiva della Paganese, i siciliani non sono mai riusciti a combinare azioni pericolose negli ultimi venti metri ed ovviamente non possiamo tener conto della rete di Salvemini. Servirà reagire subito perché il margine di sicurezza sui play-out è davvero sottile. IMBALLATI
Mauri (Paganese): l'ex di turno è forse l'unico della squadra ospite ad apparire poco ispirato quest'oggi. Qualche pallone di troppo perso e uno scarsissimo coinvolgimento nella manovra convincono mister Grassadonia a sostituirlo anzitempo. GIORNATA STORTA
Da www.tuttolegapro.com