9.6.17

Il Pagellone finale di PaganeseMania: i centrocampisti.

Dopo il pagellone di fine anno su portieri e difensori (leggi qui), arrivano i giudizi riguardo ai centrocampisti che hanno vestito la maglia della Paganese nella stagione appena conclusa. Sabato le pagelle degli attaccanti.

BERNARDINI sv - 3 presenze di cui 1 in campionato da titolare alla prima giornata. Capitano della Berretti, chiamato in causa nelle prime uscite stagionali non disdegna di personalità e carattere. Opzionato dal Genoa nel mercato invernale, potrebbe rimanere anche il prossimo anno.

CARROTTA sv - Poco spazio per il centrocampista proveniente dall'Akragas, solamente 3 presenze.

DELI 7 - Il gioiellino cresciuto calcisticamente a Pagani ha spiccato il volo in quel di Foggia dove è diventato autentico protagonista del finale di stagione, mettendo la firma sulla conquista della Supercoppa di Lega Pro. Nella prima metà di campionato segna 3 gol in 19 presenze dove non sono mancate le cattive prestazioni. In un contesto qualitativamente superiore, è emerso il suo talento cristallino che speriamo possa continuare a crescere anche nelle categorie superiori.

FIRENZE 9 - Arriva dopo aver disputato la prima parte di stagione nel Siena. Scetticismo generale anche nei suoi confronti, ma fa ricredere tutti a suon di gol e prestazioni da autentico fuoriclasse. Infatti saranno ben 9 i gol in 14 presenze. Negli occhi abbiamo ancora l'eurogol di Taranto, la punizione in casa contro il Lecce, ma anche quella clamorosa occasione che poteva portare in vantaggio la Paganese contro il Cosenza nei playoff. Chapeau a chi ha portato a Pagani questo giocatore dal talento cristallino che, dalle movenze, ricorda Bernardeschi. Rientrerà al Crotone per fine prestito.

S. MAIORANO 4 - Da lui ci si aspettava molto di più, tante le partite in cui è risultato insufficiente. Molto impreciso e mai entrato al top della condizione, tant'è che spesso arrancava continuamente dietro gli avversari. Pochi i momenti esaltanti. A gennaio è stato ceduto al Taranto.

MAURI 7 - Tanta qualità per il fratello maggiore di Josè Mauri che, dopo aver recuperato il ritardo di preparazione, viene utilizzato con continuità da Grassadonia. Da oggetto misterioso a titolare di lusso, ripaga la fiducia con giocate di qualità e ottime prestazioni. Chiude la stagione con l'espulsione di Cosenza ma soprattutto la clamorosa occasione sullo 0-0 salvata sulla linea da Blondett.

PARLATI 6 - 19 partite, 1 gol contro il Taranto e 2 assist per il giovane classe '97 arrivato in prestito dall'Ascoli. Subito un buon impatto, poi ha trovato meno spazio salvo rivelarsi fondamentale nell'ultima parte di stagione in cui Grassadonia l'ha tenuto sempre in grande considerazione. Si è rivelato importante nelle rotazioni nel finale di stagione.

PESTRIN 7 - Leader silenzioso che nonostante le 39 primavere disputa 33 partite in stagione tutte ad un buon livello nonostante qualche calo fisiologico. E' lui a dare le geometrie al centrocampo della Paganese e fa sentire la sua esperienza maturata durante gli anni sui campi di B. Da gennaio in poi fa da autentica chioccia per i tanti giovani arrivati.

TAGLIAVACCHE 6 - Buona stagione per il vice Pestrin che non fa rimpiangere quando viene chiamato in causa. 21 presenze per il centrocampista in prestito dalla Pro Vercelli che però ha alternato alcune prestazioni positive a prove scialbe.

TASCONE 7.5 - Centrocampista arrivato nel mercato di riparazione tra l'indifferenza generale, si è conquistato subito il posto da titolare, mettendo a servizio della squadra quantità e qualità. Garantisce sostanza e grinta al reparto, recuperando tantissimi palloni e riesce anche a giocarli con una discreta qualità. Un infortunio al piede gli fa saltare la gara dei playoff.

Alfonso Esposito
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