25.2.19

Top & Flop di Paganese-Bisceglie.

Pareggio a reti inviolate nel posticipo della ventottesima giornata delGirone C di Serie C tra Paganese e Bisceglie: al "Marcello Torre", termina sul risultato di 0-0 la sfida tra le ultime due della classe. I padroni di casa tornano a conquistare un punto dopo cinque sconfitte consecutive ma, allo stesso tempo, compiono un altro passo verso la retrocessione in Serie D: è infatti di ben dodici punti il divario tra gli azzurrostellati e il Rieti, che non ha giocato quest'oggi ed occupa attualmente il penultimo posto della graduatoria con 22 punti. Il punto guadagnato questa sera spinge, d'altro canto, la compagine allenata da Rodolfo Vanoli al di fuori della zona playout: i nerazzurri, quest'oggi in campo con la tradizionale maglia bianca con banda verticale rappresentante i colori sociali, sono al sedicesimo posto a quota 23 e si apprestano a sfidare una delle corazzate più temibili, il Catanzaro, attualmente terzo alle spalle di Juve Stabia e Trapani.

TOP

Christian Cesaretti (Paganese)
: il bomber azzurrostellato, autore di sei gol in stagione (è il miglior marcatore della squadra), dà il massimo per 67 minuti, creando anche diversi problemi a Cerofolini. E' costretto ad abbandonare il campo in seguito ad un problema fisico: saluta in lacrime, acclamato da tutto il pubblico. E' lui il punto fermo della Paganese. SUPERBO

Luzayadio Bangu (Bisceglie): il centrocampista congolese, in prestito dalla Fiorentina, gioca una partita di altissimo livello. Sempre al centro di ogni azione, prezioso il suo aiuto per i compagni ed i suoi interventi in fase difensiva. Copre tutto il campo, prendendosi per mano il Bisceglie in una serata non semplicissima. GRANDE

FLOP

Giacomo Parigi (Paganese)
: non ripaga la fiducia di De Sanzo, che lo ha lanciato dal 1' al posto di Di Renzo. Tocca pochissimi palloni e non si rende mai pericoloso, subisce la superiorità della retroguardia nerazzurra e, in particolare, il miglior stato di forma del suo compagno di reparto Cesaretti. NEGATIVO

Ernesto Starita (Bisceglie): comincia col piede giusto, poi cala col passare dei minuti fino a scomparire letteralmente dal campo nel corso del secondo tempo. Vanoli si accorge della sua "presenza-assenza" solamente a 10' dal termine, quando gli preferisce Cuppone. Giornata negativa per il numero dieci nerazzurro. DA RIVEDERE

da www.tuttoc.com