Perri (Paganese): entra e spacca la partita. Dal suo piede parte prima il meraviglioso cross che porta al pareggio, seguito poi da un colpo da biliardo che chiude, di fatto, la gara. Mette a ferro e fuoco l’intera fascia destra irpina, intendendosi a meraviglia con Scarpa. Un gol ed un assist per il classe 98’ azzurrostellato, cosa chiedere di più? ATTENTI AL 27
Charpentier (Avellino): il più attivo dei suoi, e non solo per la rete del momentaneo vantaggio biancoverde che sancisce la fine del digiuno irpino in zona gol. Una spina nel fianco della difesa azzurrostellata per circa 50’ minuti. Cala alla distanza, anche a causa di rifornimenti che nella seconda frazione diventano sempre più sporadici. MAI DOMO
Flop
Carotenuto (Paganese): sbaglia molto in mezzo al campo. Emblematica l’azione in cui regala, a metà della prima frazione di gioco, un corner pericoloso agli avversari. Disattento in fase di non possesso, poco preciso in fase di possesso. DA RIVEDERE
L’intera difesa irpina: tre gol presi, uno la copia dell’altro. L’intero reparto, dopo un buon primo tempo, si spegne improvvisamente nel secondo dando il via alla rimonta furiosa della Paganese. CHE SUCCEDE?
da tuttoc.com