Una buona Paganese regge l'urto della capolista, per un tempo, e dilaga nella ripresa complice anche l'espulsione di Perri. Partita chiusa in nove minuti, quelli intercorsi dal vantaggio sul dubbio rigore assegnato da Marini e l'espulsione dell'esterno mancino. Erra propone una formazione tenendo in considerazione anche il turno infrasettimanale e la gara di domenica prossima. A centrocampo il tecnico salernitano lascia in panchina Gaeta e Capece lanciando con Cacetta, Bramati e Bonovoltà con Sbampato, ancora in luogo di Schiavino in difesa, mentre in attacco il duo Calil-Diop. Parte bene la Paganese che con personalità affronta la Reggina senza abbassare lo sguardo. Velleitarie le conclusioni di Reginaldo e Rivas che non preoccupano un attento Baiocco. Anzi è la Paganese a pungere con Diop in un paio di occasioni, ma il senegalese opta per la conclusione personale non allargando l'orizzonte.
Gli azzurri imbrigliano gli amaranto e la prima frazione scivola via senza troppi sussulti sino al 44'. Da una punizione scodellata in area spizzica di testa Diop sul secondo palo arriva Rivas che insacca, ma il primo assistente alza la bandierina inducendo l'arbitro Marini ad annullare, ingiustamente, la rete. Si scatenano le proteste della Reggina, con la gara interrotta per otto minuti ma l'arbitro non cambia la decisione. Nella ripresa cambia tutto in tutti i sensi. L'equilibrio dura un paio di minuti fin quando l'arbitro "vede" il contatto tra Perri e Bellomo e decreta il calcio di rigore trasformato dal neo entrato Denis. Dal 46' al 55', in nove minuti la Reggina e l'espulsione di Perri, chiudono la gara a favore della capolista che allunga sul Bari che ha pareggiato a Castellammare contro la Cavese.
Il raddoppio arriva al 51' quando da un cross dalla destra, non trattenuto da Baiocco e lisciato da Carotenuto, viene raccolto da Rubin che insacca. La Paganese cerca di reagire e Perri lanciato in area evita l'uescita di Guarna che viene sfiorato dal difensore azzurro per saltaro per l'arbitro ci sono gli estremi del giallo, il secondo, e Paganese in dieci. A questo punto Erra, con la squadra sotto di due reti e con un uomo in meno, fa respirare qualche titolare in vista di Avellino e sostituisce sia Calil che Diop per Alberti e Guadagni che ritrova il campo dopo un mese e mezzo. Da registrare nel finale l'infortunio di Baiocco a dieci minuti dal termine sostituito da Scevola che ha il tempo di raccogliere, in fondo al sacco, il terzo gol della Reggina, il secondo di Denis.
IL TABELLINO
MARCATORI: st 3' rig. e 41' Denis, 7' Rubin
REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Bertoncini, Rossi (22’ st Blondett); Garufo, Bianchi, De Rose, Rubin (30’ st Liotti); Bellomo (22’ st Sounas); Reginaldo (39’ st Sarao), Rivas (1’ st Denis). A disp.: Farroni, Marchi, De Francesco, Rolando, Paolucci, Doumbia, Nielsen. All.: Toscano
PAGANESE (3-5-2): Baiocco (37’ st Scevola); Sbampato, Stendardo, Panariello (12’ st Acampora); Carotenuto, Caccetta (12’ st Scarpa), Bramati, Bonavolontà, Perri; Calil (22’ st Guadagni), Diop (22’ st Alberti). A disp.: Bovenzi, Mattia, Gaeta, Cavucci, Capece, Schiavino, Musso. All.: Erra
ARBITRO: Marini di Trieste (Teodori-Pompei Poentini)
NOTE: spettatori 8mila circa. Ammoniti: Bianchi, Loiacono, Panariello, Toscano (all. Reggina), Diop, Raiola (dirigente Paganese). Espulso al 9' st Perri. Angoli: 9-1. Recupero: 7’pt, 4’st.
Peppe Nocera
© Paganesemania - Riproduzione riservata
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