25.9.20

Niente sciopero alla prima giornata: si gioca!

E’ stata una settimana turbolenta, accompagnata da dubbi e perplessità per quanto riguarda lo sciopero preannunciato dall’AIC martedì, prima della replica del presidente Ghirelli che ha invitato al buon senso e alla comprensione della situazione economica che devono fronteggiare le società dalla fine dell’inverno, prive di incassi da botteghino e gli sponsor sono ai minimi. Oggi c’è stata la svolta, infatti è maturato un accordo tra il presidente della Lega Pro e l’AIC per evitare di non giocare la prima giornata, smacco enorme per tutto il sistema. 

Entrambe le parti possono dirsi soddisfatte dell’intesa raggiunta, perché l’Assocalciatori ha visto aumentare il numero di elementi in rosa dai precedenti 22 agli attuali 24, con la possibilità di aggiungere un solo 2001, al contrario della precedente decisione di poter aggiungere tutti i nati dal 2001 in poi. Dal canto suo Ghirelli può dirsi soddisfatto per aver evitato uno sciopero generale dei calciatori ed ha avuto modo di esprimere la propria soddisfazione con queste parole: 

“Ha vinto il buon senso, è un successo del calcio italiano. I tifosi della Serie C meritano di ricominciare, intere città aspettano da mesi di riappropriarsi del proprio campionato. E la soluzione che è stata trovata scongiura uno stallo che avrebbe compromesso la loro grande passione. Con un dialogo ampio e articolato sulla sostenibilità della Serie C, la FIGC si è assunta l’onere di avvicinare posizioni molto distanti. Desidero ringraziare sia l’AIC che la Lega Pro per la disponibilità e la responsabilità dimostrata, d’ora in avanti sarà il campo a parlare”

Con la definizione di questo problema, le squadre possono concentrarsi solo sul primo weekend di campionato che avrà inizio domani sera.

Gerardo De Prisco
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