Paganese che esce sconfitta con un sonoro 3-0, le tre reti subite tutte nel secondo tempo. Svolta dell’incontro è stata sicuramente la doppia ammonizione di Bianchi che ha reso più debole e penetrabile il castello difensivo costruito da Grassadonia.
Il tecnico degli azzurrostellati conferma nove undicesimi rispetto al turno infrasettimanale di mercoledì scorso con Sbampato che rileva Murolo squalificato e Piovaccari al posto dell’infortunato Castaldo. Braglia piazza Micovschi e Di Gaudio alle spalle dell’unica punta Plescia.
Inizio di timbro avellinese con gli uomini di Braglia che girano palla alla ricerca di un varco nella difesa azzurrostellata, quest’oggi in divisa blu.
Dopo dieci minuti Piovaccari è già costretto ad alzare bandiera bianca dopo un contrasto in cui ha la peggio, dentro Iannone. Ritmi bassi in questo avvio con la prima occasione arriva dopo quasi venti minuti con Tissone che perde un pallone sanguinoso sul quale Plescia spreca con una pessima conclusione.
Risponde la Paganese con una punizione insidiosa di Firenze che impegna Forte in presa bassa. La squadra di Braglia non riesce a verticalizzare con Schiavi che guida bene la linea difensiva, in avanti invece il giovane tandem Iannone-Guadagni si pesta un po' i piedi soffrendo dal punto di vista del gioco aereo con il terzetto difensivo locale. Sono però i liguorini a sprecare un’occasione colossale.
Dopo gli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, Zanini viene pescato da Zito sul filo del fuorigioco ma tira forte centrando in pieno Forte. I padroni di casa riprendono in mano le redini dell’incontro e poco prima dell’intervallo sviluppano un’ottima azione dalla destra con Rizzo che serve Plescia al centro dell’area e di testa impegna Baiocco costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo.
All’inizio della ripresa anche Schiavi è costretto ad alzare bandiera bianca, al suo posto Scanagatta con Bianchi che si sposta al centro della retroguardia a tre. La svolta dell’incontro avviene quando Bianchi viene espulso per doppia ammonizione dopo una trattenuta vistosa ai danni di Plescia. Paganese in difficoltà e Braglia ne approfitta inserendo Mastalli per Bove con l’Avellino che si schiera con il 4-2-3-1.
Mossa che si rivela subito vincente perché sulla conclusione del centrocampista ex Juve Stabia, il pallone viene respinto sulla sinistra per Di Gaudio che trova la rete del vantaggio con una conclusione sul palo più lontano.
Gli azzurrostellati non riescono a ripartire, anzi soffrono le ripartenze degli irpini in una delle quali conquistano il calcio di rigore sull’imbucata per Mastalli che viene trattenuto da Zanini e Rutella non ha dubbi. Sul dischetto si presenta Tito che viene ipnotizzato da Baiocco, al terzo rigore neutralizzato, ma il pallone torna al numero 3 avellinese che ribadisce per il 2-0. Avellino che gestisce l’incontro e Gagliano sfiora addirittura il tris con una conclusione di sinistro sulla quale si supera Baiocco. 3-0 che trova al primo minuto di recupero sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
IL TABELLINO
AVELLINO-PAGANESE 3-0
AVELLINO (3-4-2-1): Forte; Silvestri, Dossena, Bove (10’st Mastalli); Rizzo, Aloi, De Francesco (45’st Matera), Tito; Micovschi, Di Gaudio (45’st Mignanelli); Plescia (20’st Gagliano). A disp: Pane, Sbraga, Mastalli, Messina. All.: Braglia.
PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Bianchi, Schiavi (4’st Scanagatta), Sbampato; Zanini, Firenze, Tissone (19’st Vitiello), Zito, Manarelli; Guadagni, Piovaccari (13’pt Iannone). A disp: Pellecchia, Caruso, Viti, Perlingieri, Pica, Sussi, Del Regno. All.: Grassadonia.
ARBITRO: Rutella di Enna (Torresan/Ferrari, IV: Andreano)
RETI: 13’st Di Gaudio, 26’st Tito, 46’st Gagliano.
NOTE: 4000 spettatori circa, 375 provenienti da Pagani. Al 26’st Baiocco para un calcio di rigore a Tito. Ammoniti: Bove, Di Gaudio, Bianchi, Schiavi, Zanini, Zito. Espulsi: Bianchi. Angoli: 6-4. Recupero: pt 1’, st’ 4
Alfonso Esposito - paganesemania.it