Si apre nel migliore dei modi il 2024 e il girone di ritorno per la Paganese che espugna, per la seconda volta nella sua storia il Putilli, grazie alla quarta rete stagionale del capitano Faiello. Con la pregevole marcatura all'incrocio dei pali, Faiello, sale a quattro reti nella speciale classifica dei marcatori azzurri, agguantando Orefice, ieri assente per infortunio. Il capitano, che finalmente si sta esprimendo sui livelli della passata stagione giostrando da esterno, ha chiuso con la rete al Fasano il 2023 e aperto il nuovo anno rappresentando il passaggio tra il vecchio e il nuovo Faiello.
A Barletta, sin dalle prime battute, s'era capito come la Paganese avesse una maggiore padronanza della partita rispetto agli avversari, apparsi lontani parenti di quella squadra seppur lenta e macchinosa dell'andata ma più strutturata. Gli azzurri hanno praticamente avuto sempre la partita in mano e sarebbe stato un peccato se avessero lasciato i tre punti, seppur avuti momenti di sofferenza. A volte i ragazzi di Agovino non sfoderano tutto il potenziale a disposizione, rispetto agli avversari, rischiando di raccogliere meno del dovuto.
E' un limite su cui lavorare. La Paganese deve avere la capacità, in alcune fasi delle gare, di chiudere le partite. Capitalizzare anche poche palle gol che capitano è fondamentale, come cercare di ridurre gli errori tecnici di appoggi o seconde palle perse banalmente. Sia ben chiaro Faiello e compagni hanno fornito una prestazione concreta e redditizia, portando a casa tre punti meritati, dove il portiere Esposito ha blindato con due interventi importanti.
Ancora una volta il portiere azzurro s'è fatto trovare pronto, sostituendo Pinestro squalificato, e credo ormai sia giusto il momento che si contenda la maglia di titolare. Le sue prestazioni sono sempre attente e meritevole di una promozione. Nelle poche apparizioni sia in coppa che in campionato ha dato prova di sicurezza tra i pali e non è poco alla sua età.
Intanto, sale a cinque la striscia di risultati utili consecutivi, tre vittorie e due pareggi, mentre Langella e compagni si confermano bestia nera per le formazioni pugliesi dove, in sei trasferte, restano imbattuti, avendo ottenuto tre vittorie e tre pareggi. Ora sotto con il Nardò domenica. La vice capolista ha accorciato sulla capolista Altamura, esordendo con una vittoria nel finale nel nuovo impianto, battendo nel derby la Fidelis Andria. Questa Paganese ormai non è più una sorpresa e le avversarie lo sanno perfettamente.
Peppe Nocera - paganesemania.it