Dopo la sconfitta di Matera la Paganese si rialza immediatamente e batte il fanalino di coda Gallipoli con il classico risultato all'inglese. Con l'infermeria sempre piena, mister Agovino si affida al blocco garanzia rilanciando dall'inizio Orefice come terminale offensivo supportato da Iannone e Mancino, lasciando in panchina Porzio. Una scelta dettata anche da esigenze under con Del Gesso, al rientro come De Gennaro, confermati nella diga di centrocampo.
La gara scorre via sempre in gestione degli azzurri anche se non offrono, rispetto ad altre prestazioni, un gioco scintillante piu per l'atteggiamento aggressivo degli avversari che per proprio demeriti.
Partita maschia con il signor Cipolloni che ha gestito all'inglese facendo, in determinate occasioni, correre troppo il gioco a discapito delle gambe. Il vantaggio immediato, con la trasformazione dagli 11 metri di Iannone per un fallo su Faiello, mette subito la gara sui giusti binari. Qui, però, emergono le pecche di una squadra, comunque costruita per salvarsi, che si specchia troppo trovando sempre soluzioni articolate, non "uccidendo" un avversario scorbutico che comunque dà qualche grattacapo. Il due a zero giunge sul finire di partita per gentile concessione di Dima che pasticcia, regalando su un piatto d'argento il raddoppio al lesto Porzio che chiude le sofferenze.
La classifica, intanto, si fa sempre più interessante. Gli azzurri hanno sempre più nel mirino i play off, che ora distano solo tre punti, visti i passi falsi di Casarano, sconfitto in casa dalla Palmese, e dell'Andria bloccato sul pari a Gravina. Nel mirino ora il Manfredonia, che all'andata bloccò in casa la Paganese su uno scialbo 0-0, riabbassando un'asticella innalzatasi troppo dopo un ottimo avvio. Ora domenica l'occasione è propizia per continuarla a rialzare!
Peppe Nocera - paganesemania.it