Vittoria pesantissima della Paganese in quel di Rotonda, che mette più di un piede e mezzo sulla casella della salvezza degli azzurri, a dieci giornate dal termine. Secondo blitz del girone di ritorno, dopo quello del 7 gennaio a Barletta, poi i viaggi di Faiello e compagni nelle ultime due erano stati amari, con le sconfitte di Matera e Manfredonia. A Rotonda s'è chiuso il cerchio anche di Orefice che, dopo la rete scaccia crisi personale di domenica scorsa, si ripete e vendica anche il rigore fallito nella gara d'andata, diventando il capocannoniere azzurro con sei reti. Con questo successo sono tredici i punti in questo girone di ritorno, gli stessi delle prime sei del girone d'andata.
Come sempre, anche questa volta, non è stata una vittoria semplice per la Paganese che, nonostante la partenza a razzo che ha visto la realizzazione di tre reti nei primi 24 minuti, ha dovuto penare sino al 95esimo per esultare insieme ai tifosi che l'hanno seguita in massa in Basilicata. Va a segno il trio d'attacco Iannnone-Orefice-Mancino, per la prima volta, che certifica un gran calcio ed una finalizzazione finalmente decisiva sotto rete, anche se il gol del Rotonda nel recupero del primo tempo, fa capire a Del Gesso e compagni che nel calcio mai abbassare la guardia.
In effetti nella ripresa si attendeva il ritorno dei biancoverdi, ieri in granata, e così è stato con i padroni di casa che dopo dieci minuti hanno accorciato ulteriormente il distacco, credendo in una incredibile rimonta. La Paganese anche con qualche affanno e non sviluppando il gran gioco del primo tempo, ha frenato l'offensiva del Rotonda. Porzio e Coratella, in verità, la potevano chiudere ed evitare palpitazioni ai 250 tifosi azzurri al seguito che hanno corso un brivido nel recupero con l'indecisione di Esposito.
Una vittoria pesantissima, dicevamo, che oltre a certificare ormai il taglio della salvezza, lancia gli azzurrostellati alla ricorsa di un posto nei play-off e sarebbe il giusto premio per il lavoro svolto dalla società, dal tecnico e dai calciatori.
Peppe Nocera - paganesemania.it