20.1.25

Real Monterotondo-Paganese 2-1: ancora una delusione, cosa c’è che non va?

DI NINO RUGGIERO

Paganese ancora dai due volti. Spavalda e fiera nel primo tempo quando, dopo aver segnato con Faella, avrebbe potuto e – anzi – dovuto chiudere la partita segnando almeno altri due gol; ma paurosamente in ambasce nel secondo tempo (cosa che in verità sta capitando negli ultimi tempi molto spesso) quando gli avversari hanno preso il dominio del gioco e hanno segnato il solito gol di testa, che non manca mai, con palla inattiva da calcio d’angolo.

Ci sarebbe da chiedere perché la squadra sia vittima di questo strano fenomeno in fatto di rendimento e perché giocatori che per quarantacinque minuti tengono il campo da mattatori, dando dimostrazione di bel gioco, di padronanza del ruolo e del campo, riescano poi a perdere la tramontana e a crollare quasi di colpo.

La cosa non dovrebbe passare sotto silenzio e tutti – tecnico per primo – dovremmo interrogarci su questo strano fenomeno tattico. Allora, se non dipende da un fatto fisico e di precarie condizioni atletiche (cosa molto probabile), bisognerebbe chiedersi che cosa impedisce alla squadra di continuare a giocare come nei suoi momenti migliori. La risposta a questo punto dovrebbe darla proprio Raffaele Esposito che conosce il polso della situazione meglio di chiunque altro.

Resta il fatto, incontrovertibile, che la squadra vede allontanarsi sempre di più la vetta della classifica, anche se bisognerà attendere le gare di domani per fare il punto sulla situazione. Di certo, la sconfitta non farà dormire tutti quelli che hanno creduto e credono ancora in una squadra da primato.

da paganesegraffiti.it