3.3.25

Mettiamoci una pietra sopra.

Mettiamoci una bella pietra sopra. L’ultimo diaframma della speranza è caduto, e forse ci siamo tolti definitivamente il pensiero sul futuro più prossimo e su quello che poteva essere ma non è stato.

Il Savoia, squadra tetragona e quadrata tatticamente, ha solo raccolto e portato a casa quello che la Paganese le ha graziosamente e magnanimamente concesso. La vittoria dei bianchi di Torre Annunziata non fa una grinza tanto è stata legittima e meritata. Ancora una volta i padroni di casa hanno accusato problemi difensivi. Prima hanno preso gol in contropiede sbagliando i tempi della difesa e poi, nel secondo tempo, hanno incassato la solita rete che non manca mai (veri classici di quest’anno) con un colpo di testa su calcio d’angolo.

Due gol che accusano per una difesa che, invece di migliorare il rendimento nel corso del campionato, ha lasciato interdetti per una involuzione del tutto inaspettata. Notizie non proprio buone anche per centrocampo e attacco, reparti apparsi slegati ancorché improduttivi.

Come poteva finire, allora, con queste premesse Paganese-Savoia?

da www.paganesegraffiti.it

foto da Paganese Calcio