Intanto, per prima cosa, bisognerà dire grazie alla società sportiva F.C. Francavilla che con grande disponibilità, in modo assolutamente gratuito, ha permesso la visione dell’incontro sui suoi canali telematici a tutti coloro che, per un verso o per un altro, non sono riusciti a essere presenti in Basilicata. Purtroppo, in questa categoria si naviga spesso a vista, il tutto mentre la Lega non intende mettere becco nel campo minato delle trasmissioni in streaming. Prova ne sia che, per ogni gara in programma, abbondano gli inviti assolutamente fuorvianti di mistificatori che cercano di indirizzare gli utenti su siti fake, assolutamente ingannevoli.
Sulla partita di oggi, bisogna dire che la Paganese, a differenza della sfortunata trasferta di Andria, ha saputo imporre fin dai primi minuti i diritti di una migliore organizzazione di gioco e, pur non strabiliando, ha dettato legge in campo. Sono arrivati, secondo logica – visto l’evidente divario delle due squadre in campo in linea soprattutto tecnico-tattica – il gol di Labriola, quello forse determinante di Lombardi e quello di Costanzo nel secondo tempo. Gli avversari hanno impensierito poco la difesa, andando a segno con una rete di Gentile che dalla distanza ha sorpreso il portiere azzurrostellato. Note di merito per la difesa che, partita dopo partita, dimostra che quest’anno si è visto giusto quando si è trattato di arrivare alla sua composizione.
Il risultato, a dire il vero, non è mai stato in discussione, tanto chiaro e netto è parso il divario delle squadre in campo.
Allora, a questo punto, vi starete giustamente chiedendo: sono gli avversari del momento ad aver mostrato i propri limiti o è la Paganese che sta prendendo confidenza con le proprie potenzialità? La risposta arriverà in modo inequivocabile nelle prossime settimane.
Nino Ruggiero per paganesegraffiti.it