10.11.25

‘Nu gol maje visto.

DI NINO RUGGIERO

Cala la nebbia sul “Tursi” di Martina Franca, in tutti i sensi, materialmente e metaforicamente, con la Paganese che castiga forse oltre il dovuto i pugliesi proprio sul filo di lana, quando il cronometro è già avviato nei cinque minuti di recupero assegnati dall’arbitro.

I ragazzi in maglia azzurrostellata tornano a casa con tre punti pesanti che potrebbero avere un significato incoraggiante per il futuro della squadra e della società.

La partita ha avuto una intensità agonistica degna di due squadre che giocano un buon calcio e che non a caso si trovano nelle posizioni alte della classifica. L’ha spuntata la Paganese proprio quando tutto lasciava prevedere un pareggio che in verità non avrebbe scontentato nessuno.


Il calcio è però, come sempre, imprevedibile e gli azzurrostellati sono passati grazie a un diagonale del neo entrato Gatto dalla destra che in pochi hanno visto, dagli spalti e dagli schermi televisivi, a causa di una nebbia insolente e fastidiosa caduta proprio negli ultimi minuti di gioco.

Adesso si aprono nuovi scenari per la Paganese che fino a questo momento era ammantata solo di un alone di simpatia per il suo modo di esprimere calcio. Di certo, la squadra non potrà più nascondersi ora che è arrivata a due punti dalla vetta e dovrà sostenere un peso diverso in fatto di responsabilità. Ma potrà farlo con la leggerezza che contraddistingue chi sa di poter dire una parola autorevole perché gioca facile e non deve sopportare le pesanti pressioni che caratterizzano le squadre costruite per vincere. Allora, vediamo pure che succede in questi due prossimi impegni casalinghi in programma prima con Ferrandina e poi con Real Normanna.

Nino Ruggiero per paganesegraffiti.it