Analizza con lucidità la gara con l'Afragolese Raffaele Novelli sottolineando una prestazione positiva nella prima parte e alcuni errori determinanti che hanno cambiato l’inerzia del match. “Nei primi 35 minuti prima di subire il gol abbiamo fatto una buona gara. La squadra ha prodotto, ha mostrato qualità di gioco, costruzione, personalità. Nel calcio però, se non fai gol in due o tre situazioni importanti che hai, poi lo sfrutta l’avversario. Non avevamo subito nulla, abbiamo giocato per lunghi tratti nella loro metà campo. Poi due tiri, due gol subiti. Questa è stata la partita. Nella ripresa poi c’è stato equilibrio e abbiamo avuto altre occasioni da gol. Dobbiamo analizzare con tranquillità, indipendentemente dal risultato. Ci sono state cose buone, altre dove siamo venuti meno, ma sono aspetti che possiamo correggere e su cui possiamo lavorare serenamente in settimana. L’equilibrio e la stabilità – come dico sempre – sono fondamentali per dare continuità al lavoro.”
Con l’avvicinarsi di dicembre, si parla inevitabilmente di mercato. Novelli è chiaro: “Quello che chiedo alla società è di lasciare lo stesso organico, gli stessi calciatori. L’ho detto già prima: questa non è una squadra che ha bisogno di cambiare. Serve continuità, partita dopo partita. È riduttivo andare a cercare il mercato. Magari intervenire solo nei ruoli dove siamo mancanti, ma la squadra deve restare la stessa perché a mio avviso è in crescita. Faella? Dobbiamo aspettarlo perché non gioca da tanto e viene da un’operazione. Deve prendersi il tempo necessario. Può coprire tutti e tre i ruoli del tridente: punta centrale, esterno destro o sinistro. Bisogna dargli il tempo di salire fisicamente e di capire le idee di squadra. Ogni calciatore deve mantenere le sue qualità naturali, ma deve anche capire dove e quando fare alcune cose. Quando non ci sono spazi, bisogna trovare soluzioni attraverso l’idea di gioco.”
da www.paganesemania.it
