8.4.07

La Paganese tiene lontano il Rovigo dalla corsa play off (da Il Mattino).

Rovigo. Un punto che vale quanto l'antipasto pasquale. La Paganese ottiene un buon pareggio in Veneto, eliminando dalla lotta per gli spareggi promozione una possibile concorrente diretta. Ed è un punto d'oro per gli azzurrostellati anche perchè al «Francesco Gabrielli» sono arrivati in formazione piuttosto rimaneggiata (erano assenti per infortunio elementi del calibro di Scarpa, Fummo, Risi e Di Napoli). La Paganese, confermatasi squadra assai solida e ben disposta sul terreno di gioco dal proprio allenatore, ha spesso tenuto l'iniziativa nel primo tempo, riuscendo poi, con un bel pizzico di mestiere, ad addormentarla nella ripresa. È la squadra di Palumbo a farsi viva per prima in avanti, con le conclusioni di Guarro al 6' (ottimo lo scambio con Ibeke) e Corallo al 9', entrambe terminate sul fondo. Ben più pericolosa è la replica del Rovigo al 14', quando Gasparello elude il fuorigioco e si presenta a tu per tu con Petrocco, bravissimo a salvare in uscita. La Paganese mantiene l'iniziativa pressando molto, mentre dal proprio canto, il Rovigo cerca di sfruttare gli spazi con rapidi ribaltamenti di fronte. Al 21' un rinvio sballato di Antonelli è preda di Vicedomini, che però spara su Dossena. La gara si infiamma al 29' quando, quasi a sorpresa, i padroni di casa passano in vantaggio. Il merito è di Rizzi, che lanciato da Gasparello sul filo del fuorigioco scarica il destro e fredda Petrocco in uscita. La Paganese reagisce immediatamente e perviene subito al pari. Il contatto tra Salviato e Tricarico sembra veniale, l'arbitro però non ha dubbi, e decreta la massima punizione: dal dischetto Corallo si fa respingere il tiro da Dossena ma Vicedomini, lestissimo, irrompe sulla sfera e ribadisce in rete. Il primo tempo finisce cos, anche perchè, complice il primo caldo della stagione, le due squadre sembrano quasi voler tenere in serbo le energie per il secondo tempo. La ripresa che si apre al 4' con una conclusione del bomber Gasparello, che obbliga Petrocco alla respinta a pugni chiusi. Col passare dei minuti la pressione del Rovigo (condannato a vincere la gara per sperare ancora nei play off) si fa sentire, ma la cerniera difensiva campana regge benissimo l'urto. Al 23' un tiro da fuori di Rossi viene ottimamente respinto da Petrocco, mentre al 31' lo stesso estremo difensore azzurrostellato si infortuna ad una caviglia rinviando un pallone, ed è costretto ad uscire. Per il suo sostituto Cilumbriello non c'è però molto lavoro, se si eccettua un paio di uscite alte in mischia. E così, col passare dei minuti, gli sterili tentativi dei padroni di casa si affievoliscono, e al termine dei cinque minuti di recupero la Paganese ottiene il risultato che voleva. Il tecnico Giuseppe Palumbo analizza così l'esito della gara: «Cercavamo almeno un punto e l'abbiamo trovato. Oggi eravamo venuti qui dovendo far fronte a un'autentica emergenza». I play-off sono ormai alla vostra portata? «Direi che raggiungerli sarebbe un'ottima cosa: non dimentichiamoci che eravamo partiti con l'obiettivo di guadagnare una salvezza tranquilla».